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Giulia De Lellis e la passione per gli odori intimi: “Mi piacciono le puzze”

Le perle di Giulia continuano con una (politicamente scorrettissima) apologia dell’odoraccio: “Mi piacciono ‘sti schifi. Devo dire è una dote di famiglia, noi quanto a fiati e odori di sederi…”.
A cura di Valeria Morini
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Nella Casa del Grande Fratello Vip va in scena il Giulia De Lellis Show. Già al centro di varie polemiche, battute e trend virali in rete per le sue dichiarazioni (spesso discutibili) su gay, bidelli, sesso e cultura generale, stavolta la gieffina fa "tremare" la Casa parlando di ascelle e piedi puzzolenti, svelando di avere una singolare e bizzarra predilezione per gli odori intimi. Non poteva che approfittarne la Gialappa's Band, che da sempre dedica alla De Lellis esilaranti video su "Mai dire…".

Il senso di Giulia per le puzze

Come racconta il video collage della Gialappa's (sotto), Giulia De Lellis è apparsa più volte particolarmente "appassionata" dagli odori, compresi quelli più nauseabondi, tanto da divertirsi ad annusare i piedi dei compagni. La scena più divertente risale a qualche sera fa, quando Luca Onestini l'ha presa in giro accusandola di emanare un cattivo olezzo dalle pantofole. A quel punto, la fidanzata di Andrea Damante ha regalato un'apologia del fetore, parlando tra l'altro di cerette intime agli uomini e svelando come la capacità di emanare miasmi sarebbe una dote ereditaria. Inutile citare le facce schifate dei compagni.

Che meraviglia il mio piede, questa è una dote per cui devo ringraziare la mia famiglia perché noi proprio fiati, ascelle pesanti, odore di sederi… A me ‘sti schifi piacciono.

Tutte le gaffe di Giulia De Lellis

Insomma, Giulia, più che per le dinamiche con gli altri personaggi, fa discutere il pubblico per le sue affermazioni non proprio in linea con il politically correct televisivo. Tralasciando le frasi choc sui gay che le costarono un pesante litigio con Alfonso Signorini, la De Lellis ha più recentemente messo in imbarazzo bidelli e disabili in una sola frase, senza dimenticare le gaffe culturali (dall'Egitto capitale dell'Africa alla Tour Eiffel costruita negli anni 2000). Curiosamente, è stata convocata in confessionale e zittita soltanto quando ha regalato perle un po' troppo audaci raccontando la trama di 50 sfumature di grigio (peraltro trasmesso regolarmente da Canale 5).

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