Gli 80 anni di Carla Fracci, l’etoile italiana che ha portato la danza nel mondo
Compie 80 anni Carla Fracci ma, grazie al duro esercizio cui si è sottoposta negli anni, continua a dimostrarne meno. Prima ballerina nel corpo e soprattutto nello spirito, la regina della danza italiana non si abbandonerà a festeggiamenti folli: “Non ho mai amato festeggiare i miei compleanni e anche questa volta sarà lo stesso, starò in famiglia, con i miei nipoti”. Anche lei è però costretta ad ammettere che si tratta di un traguardo importante. Icona della danza, è cresciuta studiando al Teatro alla Scala. Quella compagnia la elesse prima ballerina nel 1958, 4 anni dopo il diploma. Proprio la Scala dedicherà agli 80 anni della Fracci una festa che si terrà nell’autunno prossimo, dopo che la compagnia di danza sarà rientrata dall’Asia.
La figlia di un tranviere che diventa regina della danza
Carla Fracci è diventata una figura di riferimento per la città di Milano soprattutto negli ultimi decenni. La sua storia rappresenta un valido insegnamento, un monito sul sacrificio e il rigore che da sempre si accompagnano alla carriera nella quale ha scelto di eccellere. Figlia di un tranviere, riuscì a diplomarsi presso l’accademia di danza più prestigiosa d’Italia e divenne successivamente la ballerina più apprezzata al mondo. È stato il marito Beppe Menegatti a creare spettacoli su misura per lei, coreografie nelle quali si è esibita negli anni con la maestria di sempre.
Confessa a 80 anni di avere un unico rimpianto: quello di non essere riuscita a dirigere il balletto della Scala. Sotto la sua direzione per 10 anni, però, è stato il corpo di ballo dell’Opera di Roma. Numerosi altri sono i tributi ricevuti negli anni dei quali continua a essere fiera. La sua popolarità raggiunse picchi tali che perfino la televisione dovette accorgersi di lei. Indimenticabili in tal senso il can can ballato con Heather Parisi o il tip tap accennato con le gemelle Kessler. Carla Fracci ha ballato con partner del calibro di Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev, Henning Kronstam, Mikhail Baryshnikov, Amedeo Amodio, Paolo Bortoluzzi. Sempre attenta a tenere separate vita privata e professionale, la Fracci si è adattata al tempo che passa. Elegante, flessuosa e ancora straordinariamente e capace nonostante l’età, è la prima a ridere della sua fama. Lo ha fatto di fronte all’imitazione della straordinaria Virginia Raffaele e continua a farlo di fronte ai milioni di giovani che l’hanno eletta quale esempio di eccellenza da seguire. Il sorriso, però, nasconde una ferrea disciplina, indispensabile a raggiungere quei traguardo che lei ha valicato.
