Gli amici di Karim Capuano sull’incidente: non poteva essere ubriaco
L'incidente di Karim Capuano ha scosso un pò tutti, soprattutto per la gravità delle conseguenze fisiche riportate dall'ex tronista di Uomini e Donne. La prognosi è riservata ma l'ematoma celebrale riportato in seguito allo scontro contro l'autobus della Contral, pare stia preoccupando l'equipe di medici che si sta prendendo cura di lui.
Gli amici sono tutti accorsi all'ospedale San Camillo di Roma, raggruppati dietro il vetro della sua stanza e in continuo stato di preghiera per tentare di risollevare le sorti del 35enne attraverso la fede. "Stava andando al ristorante, era felice per un contratto appena firmato. Karim ha solo 35 anni e tutta una vita davanti" ha dichiarato uno dei suoi amici.
Riguardo il tasso alcolico pari al triplo del limite consentito dalla legge, la voce dei suoi cari è unanime nell'affermare: "Karim ubriaco? Basta con queste insinuazioni. L'incidente è avvenuto alle sette e mica a mezzanotte, a quell'ora non aveva neppure mangiato, tanto che stava andano in un ristorante a Latina. E' quindi impossibile che avesse bevuto!".
Una serata apparentemente tranquilla, iniziata nel migliore dei modi e con lo spirito giusto, in corsa verso un ristorante laziale per la consueta cena con amici: questa la versione dei fatti che si evince dalle testimonianze dei presenti e che lascia ancora più interdetti alla luce dei fatti conclamati dal nucleo radiomobile dei Carabinieri di Velletri, che lo hanno già denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Ad ogni modo pensiamo che sia prima il caso di sincerarsi sulle sue condizioni di salute per poi dedicarsi alle dinamiche dell'incidente, con tutte le conseguenze del caso.
