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Grande Fratello 10: Giorgio, Cristina e Alberto contro Mauro Marin

Giorgio Ronchini, Alberto Baiocco e Cristina Pignataro durante la prima conferenza stampa post finale si tolgono qualche sassolino dalla scarpa…
A cura di Simona
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Giorgio, Alberto e Cristina

Durante la conferenza stampa di ieri il cui protagonista assoluto è stato Mauro Marin, che durante l'intervista ha ammesso di essersi ispirato ad Alvaro Vitali, riferendosi ai suoi comportamenti scherzosi e all'ironia con cui ha affrontato l'intera esperienza del Grande Fratello 10, sono emersi anche i classici "sassolini" nelle scarpe dei tre sconfitti: Giorgio, Alberto e Cristina.

Giorgio Ronchini ha scoperto che durante la semifinale Mauro aveva provato ad eliminarlo, scegliendo lui dietro alla famosa porta bianca anziché Cristina o Mara. E così ha espresso il suo rammarico all'ex coinquilino: "Quando mi hai scelto sulla porta bianca potevi dirmelo in faccia che avevi detto ‘Fuori un altro ancora’. Potevi essere sincero e dirmelo anzichè parlare di amicizia!". La risposta di Mauro non si è fatta aspettare: "Durante una partita di calcio si prendono spintoni e si danno. Io ne ho ricevuti e ho giocato per rispondere".

Queste invece le dichiarazioni di Alberto Baiocco sulla vittoria di Mauro: "Sono contento perchè io gli sono sempre andato incontro dalla prima sera in cui è entrato. Mauro però non si è comportato bene perchè quando si trovava a scherzare, nei suoi gesti, nelle sue idee di gioco per approntare la sua strategia, trovava di fronte persone che stavano male veramente. Io mi trovavo in mezzo, cercavo di giustificarlo con gli altri e allo stesso tempo tentavo di stare vicino a chi era rimasto ferito dai suoi gesti. Lo sa anche lui che si è comportato male nei confronti di Veronica, Carmela, Mara per esempio".

A Cristina Pignataro viene chiesto come si sentisse ad essere l'unica donna in finale e cosa mancasse alle altre per non esserci arrivate: "Sono sempre stata me stessa, anche se mi hanno dato dell’anonima. Sono felice di essere arrivata alla fine pur restando me stessa non rispecchiando i canoni televisivi. Nella casa ho avuto la conferma una volta di più che io amo il mio lavoro: i bambini mi danno tutto quello di cui ho bisogno. Il mio desiderio sarebbe stato quello di aprire un asilo nido e se avrò l’opportunità lo farò. Non mi sento pronta ad un mondo televisivo".

Simona Redana

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