Hollywood si schiera con Asia Argento dopo le accuse per la morte di Anthony Bourdain
È trascorso poco più di un mese dalla morte di Anthony Bourdain, lo chef internazionale che si è tolto la vita improvvisamente a inizio giugno 2018, generando una reazione di grande dolore in amici, persone vicine e personaggi del mondo dello spettacolo. Bourdain, come noto, era legato ad Asia Argento da diversi mesi e nei confronti dell'attrice italiana, nel corso dei giorni successivi alla morte dello chef, si era scatenata una bufera mediatica, con diversi e immotivati attacchi a lei rivolti per la presunta responsabilità di aver provocato il decesso di Bourdain. In difesa di Asia Argento si sono schierati molti personaggi di Hollywood, pubblicando sul Los Angeles Times una lettera che recita:
Dalla morte di Anthony Bourdain, Asia Argento si è ritrovata a ricevere minacce in pasto a veri e propri attacchi di cyberbullismo da pseudonimi, hater e troll del web. È stata accusata di tutto quello che avrebbe potuto causare la morte del suo compagno oltre ad essere stata accusata di aver provato a utilizzare il suo status di sopravvissuta alle molestie per avanzare nella carriera […] Speriamo che chi sti soffrendo per la scomparsa di Anthony trovi presto una sincera ripresa dal proprio dolore. Asia è una sopravvissuta, proprio come noi, e la fama che ha e quello che mostra all'esterno non la rende meno vulnerabile. Non è una star in prima linea, ma è una donna che prova sentimenti e che sta provando un dolore terribile.
A firmare la lettera, tra le tante, c'erano Rose McGowan, Mira Sorvino, Oliva Munn, Patricia Arquette, Terry Crews. Asia Argento ha risposto al gesto di amici e colleghi ringraziando per l'appoggio e il sostegno:
Con Bourdain Asia Argento aveva trovato serenità
L'amore con la Argento è sbocciato nel 2017, quando lei è apparsa sull'episodio del programma CNN "Parts Unknown" dedicato a Roma (pare che galeotta sia stata una trippa). Bourdain l'ha sostenuta nella battaglia contro le molestie nel mondo dello spettacolo, quando lei ha confessato le violenze subite da Harvey Weinstein. Dopo le lunghe storie con Morgan e Michele Civetta, padri rispettivamente dei suoi figli Anna Lou e Nicola Giovanni, al suo fianco Asia aveva trovato serenità: "Con Anthony sono felice. Finalmente un uomo, non un pappamolle. È colto, intelligente, mi lascia i miei spazi e dà rispetto e collaborazione. È una bella persona. Matura, ma non per l’età".