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IceBucketChallenge: Kledi Kadiu rifiuta la doccia e innesca la polemica (VIDEO)

È polemico ma funzionale alla causa l’Ice Bucket Challenge di Kledi Kadiu, coreografo di Amici di Maria De Filippi che rifiuta di versarsi in testa il consueto secchio d’acqua ma si filma mentre firma un assegno.
A cura di Stefania Rocco
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Sono sempre più numerosi i personaggi del mondo dello spettacolo che hanno aderito alla causa dell’Ice Bucket Challenge, mostrandosi solidali nei confronti di quella che è diventata la causa benefica del momento. Sono tantissimi quelli che, sui social network, pubblicano i video delle loro docce gelate, una moda venuta dall’America ma che ha fatto in fretta a diffondersi anche in Italia. Se Maria De Filippi ha deciso di accettare la nomination di Alessandra Amoroso, uno dei suoi ex pupilli ha preferito comportarsi diversamente. Parliamo di Kledi Kadiu, ballerino e coreografo di Amici di Maria de Filippi che, ricevuta la tradizionale nomination, ha preferito comportarsi in maniera diversa rispetto a ciò che ci saremmo aspettati.

Kledi: "Dove andremo a finire?"

Ritenendo che la secchiata di acqua gelata fosse solo un mero espediente per fare pubblicità a una causa che, invece, merita solo sostengo concreto Kledi ha “rifiutato” la nomination e la doccia. Per la gioia dei fan, però, ha pubblicato un video in cui compare nell’atto di firmare un assegno intestato all’Aisla. Il dono – la cui cifra non è stata specificata – servirà a offrire sostegno concreto alla ricerca. Nel video postato su Facebook, Kledi innesca una polemica. Ritiene che i filmati che continuano a girare in rete, messi sul web proprio dai personaggi famosi, non servano allo scopo che l’associazione si era prefissa. Infastidito, Kadiu scrive:

Ormai viviamo in una società talmente carente di qualità umane dove, per incentivare le raccolte fondi legate alla cause benefiche, è necessario gettarsi delle secchiate d’acqua gelata sulla testa. Mi chiedo dove arriveremo? Tra cinque anni (forse anche meno) cos’altro dovremo gettarci in testa?

La polemica di Kledi è condivisibile, soprattutto considerato il fatto che il coreografo non ha voluto far mancare il suo sostegno. E, in fondo, lo scopo è proprio questo.

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