video suggerito
video suggerito

Il caso Santiago: un bambolotto nel carrozzino di Belén?

Secondo il settimanale Nuovo, nel carrozzino che vediamo costantemente spinto da Belén Rodriguez non ci sarebbe sempre il piccolo Santiago. Al suo posto, avrebbero confessato persone a lei vicine, sarebbe utilizzato in qualche caso un bambolotto.
A cura di Stefania Rocco
114 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Il caso Santiago

Mentre l'Italia intera s'interroga sul presunto matrimonio tra Belén Rodriguez e Stefano De Martino – notizia diffusa proprio in questi giorni – il settimanale Nuovo avanza un altro mistero dalla complessa risoluzione e che ha per protagonista proprio l'argentina più amata della televisione italiana. Il settimanale in questione annuncia che non sempre nel carrozzino che vediamo costantemente spinto da Belén, ci sarebbe il piccolo Santiago De Martino. Qualche volta, al posto del piccolo, ci sarebbe un bambolotto. Questo è quanto racconta la rivista su questa particolare storia:

Belen Rodriguez e Stefano De Martino non hanno timore di andare tra la gente con il piccolo Santiago, nato il 9 aprile. Ma un'amica vicina alla showgirl mette una pulce nell'orecchio di molti: dice che spesso, nella carrozzina, c'è un bambolotto al posto di Santiago. Se fosse vero, il "sosia" del bambino potrebbe diventare un cult. Ed è caccia al bambolotto.

Santiago avrebbe già un sosia dunque, una bambola che mamma Belén e papà Stefano utilizzerebbero al suo posto per motivi non meglio specificati. Si tratta di una teoria dalla realizzazione piuttosto complessa (soprattutto considerato il rapporto giornaliero tra la Rodriguez e i paparazzi) ma che Nuovo asserisce corrisponda al vero tanto che sarebbe stata proprio un'amica della showgirl a esporsi fino a raccontare tutto. L'argentina e De Martino – che per stare vicino a Santiago ha lasciato Amici – al momento non commentano ma si sono limitati a mostrare in pubblico il volto del loro innocente primogenito.

114 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views