Il dramma di Olivia Newton-John, ha un tumore per la terza volta: “Mi curo con cannabis e radio”

L'abbiamo conosciuta e amata grazie al ruolo di Sandy, la ragazza acqua e sapone che gioca a fare la bad girl nel film di culto Grease. Per Olivia Newton-John, però, la vita reale purtroppo non è affatto colorata, leggera e felice come un musical di Hollywood. La cantante e attrice australiana (ma residente negli Usa), che il 26 settembre festeggerà i 70 anni, è nuovamente alle prese con il cancro, un incubo che si porta dietro ormai da anni. Lo ha svelato lei stessa nel programma "Sunday Night", in un'intervista in cui ha spiegato che dal 2017 si sta curando per un tumore alla colonna vertebrale. Si tratta della terza diagnosi in tre decenni, per la Newton-John.

I precedenti: il tumore al seno e alla spalla

Era il 1992 quando all'artista venne diagnosticato un tumore al seno. Da allora è divenuta un'accanita sostenitrice della prevenzione mediante screening e proprio il suo impegno a promuovere la ricerca le è valsa una delle onorificenze più importanti in patria, quella di Ufficiale dell'Ordine dell'Australia. A "Sunday Night", ha rivelato per la prima volta di aver subito nel 2013 una recidiva: un nuovo cancro al seno le si era diffuso fin alla spalla, costringendola a rinviare un tour. Anche in quel caso, riuscì a sconfiggerlo. Lo stesso anno, per una crudele circostanza, la sorella Rona Newton-John morì per un tumore al cervello.

Le terapie, usa cannabis coltivata dal marito

Nel maggio 2017, ha interrotto le attività musicali perché il cancro si è ripresentato nuovamente, per la terza volta. Una metastasi l'ha semiparalizzata negli scorsi mesi ma la lotta continua, anche grazie al sostegno del marito John Easterlig. Al momento, si sta sottoponendo a radioterapia, ma unisce la terapia tradizionale a una medicina alternativa: per contrastare il dolore, fa uso di cannabis, coltivata dallo stesso Easterlig nel loro ranch. Davvero straordinario l'ottimismo con cui sta affrontando questi momenti difficili.

Mio marito è sempre qui a sostenermi e credo che sconfiggerò il cancro, questo è il mio obiettivo, In California, è legale coltivare una certa quantità di piante per scopi medicinali… Sono molto fortunata a vivere in uno Stato in cui è permesso e ad avere un marito che è un "medico naturale". Ci sono altre persone là fuori che stanno molto, molto peggio di me. Sono una persona molto privilegiata e ne sono consapevole. Vivo in questo bellissimo posto. Ho un marito meraviglioso. Ho tutti gli animali che adoro. Ho una carriera incredibile. Non ho nulla di cui lamentarmi, davvero.