Il “marito” di Bobbi Kristina disperato: “Lasciatemela vedere”. La famiglia lo impedisce
Le condizioni di Bobbi Kristina Brown sono oramai disperatamente stabili. Nei giorni scorsi i parenti della figlia di Whitney Houston hanno chiaramente fatto intendere come non vi siano più molte speranze per una ripresa della donna, ritrovata tre settimane fa priva di sensi in casa sua e da allora in coma farmacologico. Per giorni le notizie si sono alternate, con un ottimismo iniziale che è andato via via spegnendosi, fino alla consapevolezza dei familiari di non poter fare altro che attendere la sua morte. Il marito della donna Nick Gordon ha fatto sapere tramite un comunicato stampa diffuso da GossipCop.com, di aver fatto tutto il possibile per vedere sua moglie, secondo indiscrezioni depressa prima del coma e abituata ad assumere grosse dosi di Xanax, trovandosi impedito in questo dalla famiglia di Bobbi Kristina
Nick ha fatto tutto ciò che poteva fare per vedere Bobbi Kristina in maniera cooperativa. Ha rispettato le volontà della famiglia. Solo per questo motivo non è ritornato in ospedale e rischiato un diverbio in pubblico.
Purtroppo per Gordon, Bobbi Kristina non è realmente sua moglie, è per questo che non ha accesso legale nella stanza d'ospedale dove la moglie si trova in coma, apparentemente irreversibile. I due in passato avevano sostenuto di essere convolati a nozze, senza che ci sia mai stato riscontro effettivo di un atto di questo tipo. Per questo motivo, da quando fu lo stesso Gordon a ritrovare la sua compagna con il volto riverso nell'acqua della vasca da bagno, non ha avuto più modo di starle vicino come probabilmente avrebbe voluto.
Nel frattempo proseguono le indagini in merito al fatto tragico accaduto tre settimane fa, maledettamente simile a quello capitato alla madre di Bobbi Kristina, Whitney Houston, in cui la popstar trovò la morte. La polizia sta infatti facendo di tutto pur di capire cosa sia potuto accadere esattamente in quel bagno.