Il Royal Baby è già Re dei Social Network
La nascita dei record. Il Royal Baby è stato il primo bebè in grado di dividere l'opinione pubblica, ancor prima di nascere. L'Aiart e i "republicanist" si sono schierati, più o meno, contro: i primi, i genitori cattolici, hanno accusato le televisioni generaliste di occuparsi troppo della vicenda "Royal Baby", mentre invece i "republicanist" hanno alzato il livello d'attenzione sul fatto che, molto probabilmente, è nato un'altro bambino, cui il futuro è stato già deciso, auspicando poca "intrusione della monarchia" nei suoi confronti. Ma è stata anche la nascita del trasporto e dell'entusiasmo: la notizia della sua nascita ha generato circa 24.000 tweet al minuto, con gli States in testa, seguiti proprio da UK, Canada, Italia ed Australia.
Le donne, le più curiose. La fascia d'età che ha twittato di più è quella compresa tra i 18 e i 34 anni, per la maggior parte le donne. Un totale complessivo di oltre un milione di menzione, soltanto nel giro di un'ora. I numeri sono praticamente spaventosi. Non c'è dubbio: il Royal Baby non avrà ancora un nome ma, dopo solo un giorno, è già il Re incontrastato dei social network.