Ilary Blasi fa il tifo per Alfonso Signorini al GF Vip ma il conduttore dimentica di salutarla
La prima puntata del Grande Fratello Vip 2020 termina senza che Ilary Blasi, unica conduttrice del format per le prime tre stagioni prima che il timone passasse ad Alfonso Signorini, sia mai citata. La moglie di Francesco Totti, volto dell’edizione vip del Grande Fratello per le prime tre stagioni andate in onda, ha deciso serenamente di abbandonare il programma che l’aveva spinta a lasciare la conduzione de Le Iene. Non ci sono strascichi drammatici dietro la decisione di abbandonare il timone del reality show, e lo dimostrano le foto postate da Ilary su Instagram poco prima della puntata di debutto del Grande Fratello Vip. “Vai Alfonso” ha scritto l’ex conduttrice pubblicando alcune foto scattate con il direttore di Chi. Signorini, nuovo conduttore del format, era stato opinionista nelle edizioni condotte da Ilary.
Gli auguri di Alessia Marcuzzi
Nemmeno Alessia Marcuzzi, altro volto storico dell’edizione tradizionale del reality, ha rinunciato a fare gli auguri ad Alfonso a poche ore dall’inizio della diretta. “Daje tutta” ha scritto la conduttrice sul profilo Instagram del giornalista, riutilizzando il suo più celebre slogan. Un messaggio che testimonia quanto l’atmosfera percepita dietro le quinte di questo Grande Fratello, partito positivamente sotto il profilo degli ascolti, non sia viziata da controproducenti lotte di potere esterne alle dinamiche dello show.
Perché Ilary Blasi ha lasciato il Grande Fratello Vip
Proprio attraverso un’intervista rilasciata al settimanale diretto da Alfonso Signorini, Ilary Blasi aveva annunciato che avrebbe lasciato la guida del reality show dopo 3 anni: “Il Grande Fratello Vip era un programma che desideravo molto fare e mi sono tolta questa soddisfazione. Ogni anno è venuta fuori una parte di me ma, come in tutte le cose, c’è un inizio e una fine”. A spingerla a lasciare sarebbe stata la poca aderenza ai contenuti dello show:
A me piace la parte divertente, mentre mi riesce più difficile quella in cui si parla di cose personali, perché lì non è più un gioco, ma devi andare a scavare a fondo, a volte troppo. È vero che nei reality bisogna mettersi in discussione, ma ci sono dei paletti, e quando si sorpassano certi limiti, dove magari un’altra ci sguazzerebbe, io faccio fatica perché a me piace più ridere. Mi immagino un telespettatore seduto davanti alla tv che vuole leggerezza.