Influencer, gieffini, tronisti e tentatori: come riescono a sfilare sul red carpet di Venezia
È credenza comune, soprattutto negli ultimi anni, che per sfilare sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia basti acquistare il biglietto della prima di uno dei film in gara, titolo che spalancherebbe magicamente i cordoni del varco di accesso alla magica zona del tappeto rosso ai cui margini si stagliano i fotografi delle più prestigiose agenzie fotografiche italiane. Ma le cose non stanno così. Non basta comprare il biglietto di una première per poter sfilare sul red carpet. Se così fosse, alla zona fino a qualche anno fa riservata alle star del cinema potrebbe avere accesso qualunque persona comune, cosa che renderebbe difficile la gestione degli ingressi. Esistono, invece, liste ben precise di famosi autorizzati a sfilare sul tappeto rosso. Fanpage.it ha provato a capire come facciano gli influencer e i volti di Uomini e Donne, Grande Fratello, Temptation Island e talent vari a sfilare ogni anno a Venezia e comparire nelle liste nominali che garantiscono l’accesso alla “zona vip”.
Gli sponsor ufficiali, il primo varco
Il primo modo per potersi garantire l’accesso alla zona del red carpet consiste nel partecipare al Festival del Cinema di Venezia attraverso uno dei suoi sponsor. Ogni anno la Mostra si avvale della collaborazione di una serie di marchi prestigiosi attivi in ogni campo, dal food al beauty. A tali sponsor è concessa facoltà di scegliere i propri rappresentanti, alcuni dei quali influencer. È accaduto così, ad esempio, con Giulia De Lellis, le sorelle Beatrice e Ludovica Valli, Elisa De Panicis (protagonista del bacio saffico con Mila Suarez), Ludovica Pagani, Andrea Damante, Cecilia Rodriguez e Giulia Valentina nel corso dell’edizione 2020. Sono stati gli sponsor, partner ufficiali del Festival (da Kerastase a Cotril, a Campari), a scegliere direttamente i propri rappresentanti, permettendo loro di sfilare sul tappeto rosso.
La lista dei talent proposta dalle maggiori agenzie
Ma ci sono altri influencer che hanno avuto accesso alla zona del red carpet anche senza una partnership attiva con uno degli sponsor dell’evento. Fanpage.it ha contattato una delle agenzie di una serie di famosi arrivati questo e lo scorso anno a Venezia senza collaborare con alcuno degli sponsor del Festival. Si tratta perlopiù di agenzie che si occupano di comunicazione e che ci hanno riferito che per accedere al red carpet è necessario fare una richiesta specifica al Cerimoniale della Biennale che ha facoltà di autorizzare o meno l’accesso alla zona della sfilata. Sarebbero quindi le agenzie più grandi e attive su web e tv, almeno per quanto riguarda l'accesso al red carpet di alcuni influencer, ex tronisti, gieffini e tentatori, a comunicare alla Biennale la lista dei nomi che hanno ricevuto l'invito. Invito che arriverebbe proprio attraverso l’intermediazione di tali agenzie che ogni anno offrono i propri spazi alle produzioni delle pellicole in gara per consentire le interviste con televisione e stampa, e la Mostra, nomi alla mano, avrebbe facoltà di decidere se autorizzare o meno il red carpet. Il solo acquisto del biglietto di una prima, dunque, per un costo che varia dai 12 ai 50 euro, non basta a garantirsi la possibilità di sfilare di fronte ai fotografi.