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“Io sto con Gianni”: su Twitter la difesa a Morandi e alla spesa di domenica

Dopo il putiferio scatenato sotto a un foto di Gianni Morandi in cui si mostrava dopo aver fatto la spesa di domenica, su Twitter è nato l’hashtag #IoStoConGianni per prendere un po’ in giro chi aveva criticato il cantante.
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Domenica pare che un pezzo della rete si sia interrogato se fosse più o meno giusto fare la spesa di domenica. Il la alla discussione l'ha dato, come ormai noto, un post di Gianni Morandi che si era fatto fotografare, come suo solito, in uno dei suoi momenti di quotidianità, ovvero mentre faceva la spesa. Ma evidentemente c'è chi non era d'accordo con il fatto che, nonostante i supermercati siano aperti, abbia potuto fare la spesa in un giorno di festa e così dopo un primo commento critico, ne sono seguiti altri, al punto da costringere il cantante di Monghidoro a chiedere scusa (sic) a chi ha deciso di commentare per criticarlo. Ovviamente Morandi lo ha fatto con la delicatezza e il garbo con cui è solito rispondere ai fan e alle loro critiche e così si è lasciato andare a un "sinceramente non pensavo che fosse una cosa così grave…" o "da oggi in poi, faremo la spesa nei giorni feriali…".

L'hashtag #IoStoConGianni

Insomma, una caciara che ha avuto anche il suo seguito su Twitter, dove è nato un hashtag ad hoc: #IoStoConGianni, con cui postavano tutti quelli che non credevano che ci fosse chi, seriamente, perdesse tempo a criticare una cosa divenuta ormai abbastanza normale. C'è chi si chiede se chi insulta Morandi la domenica la passi a casa tutto il giorno e chi, invece, parla di problema con la cultura dei social e chi, poi, fa un po' di ironia a favore del cantante che da qualche anno è diventato un vero e proprio fenomeno del web, grazie alla sua capacità di raccontare la quotidianità e le sue risposte ironiche. Come quella data a chi, scherzando, lo ‘criticava' per aver preso un treno ("Scusa ma non ti vergogni a prendere il treno sapendo che per colpa tua migliaia di moscerini moriranno spiaccicati sul vetro della cabina? Che schifo non hai un briciolo di sensibilità"): "Caro Maurizio, non avevo considerato questa cosa… Mi perdoni? Un abbraccio"

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