Irina Shayk in topless contro i terroristi di Boko Haram, la rete: “Stupida oca”
La vicenda delle oltre 200 studentesse nigeriane rapite dai terroristi di Boko Haram, ha scosso le coscienze. In tutto il mondo, molti personaggi noti si sono mobilitati per far sì che le ragazze vengano liberate. Un ruolo attivo, in questa battaglia, è stato giocato dai social. Sin dai primi giorni, trascorsi dopo il rapimento, è stato lanciato l'hashtag #BringBackOurGirls – restituiteci le nostre ragazze. Da Michelle Obama a Cara Delevingne, passando per Adriana Lima, in tanti hanno provato a sensibilizzare i loro fan, scattando un selfie che li ritraeva con un foglio su cui era scritta quella frase. Data la drammaticità della situazione, tutti gli scatti pubblicati, sono decisamente sobri. Ad eccezione di quello di Irina Shayk.
La bellissima modella, ha voluto unirsi al coro di chi chiedeva la liberazione delle giovani donne. Il modo in cui l'ha fatto, però, ha sollevato diverse polemiche. La 28enne ha posato in topless, coprendo il seno con il foglio di carta su cui era scritto l'hashtag. Molti follower l'hanno criticata aspramente, additando una totale mancanza di tatto. I commenti vanno da: "Ma ci stai con la testa? Solo una folle posterebbe una foto in topless contro i terroristi di Boko Haram", a "Ignorante, stupida oca, rimuovi questa foto". Una ragazza nigeriana è intervenuta dicendo:
"Sono nigeriana e trovo tutto questo così irrispettoso. Le persone hanno trasformato questa storia del #bringbackourgirls in una moda passeggera. Sapete almeno come e perché le ragazze siano state rapite e da chi? Ve ne importa qualcosa? O state pubblicando tutto questo solo perché i vostri fan pensino che v'importi e si facciano un'idea di ciò che sta accadendo nel mondo. Prima che queste ragazze fossero rapite, Boko Haram stava già terrorizzando la Nigeria da 10 anni ma probabilmente non lo sapevate e forse non sapevate nemmeno che proprio Boko Haram è il gruppo che le ha rapite. Vi limitate a vedere tutti che pubblicano #bringbackourgirls e d'improvviso pensate sia figo essere umanitario. (non sono sicura che questa sia la parola che stavo cercando)"