Jeremias minaccia la Izzo: “Con i tuoi consigli mi ci pulisco il cu**, ti salto addosso”
Notte di tensione tra gli stazionati del Grande Fratello Vip 2017. A Tristopoli poche ore fa è accaduto praticamente di tutto. A provocare la lite sarebbe stata una ramanzina di Simona Izzo ai suoi coinquilini, aggravata dal fatto di essere stata pronunciata di fronte all’altro gruppo, quello “capitanato” da Cristiano Malgioglio. Marco Predolin e Jeremias Rodriguez hanno perso le staffe, scagliandosi contro la regista moglie di Ricky Tognazzi. Una frase del fratello di Belén, in particolare, ha spinto i vip a moderare i toni nel tentativo di contenere la sua aggressività. L’argentino, al culmine della furia, si è infatti rivolto alla Izzo dicendole: “Con i tuoi consigli mi ci pulisco il cu**, a me non mi comanda nessuno. Sei falsa. Dal momento che tocchi noi, io ti salto addosso”. A cercare di riportare la calma in Casa è stata Cecilia che ha invitato il fratello a utilizzare toni diversi.
La lite a causa delle “pernacchie”
C’è da dire che la lite scoppiata in Casa è nata da un motivo decisamente banale. Il gruppo, di fronte all’ennesima spiegazione puntigliosa della Izzo, le si è rivolto facendole il verso, “pernacchie” comprese. Da qui il fastidio della regista che ha invitato i suoi compagni di gioco a soprassedere sopra determinate libertà.
Tutto il gruppo contro Simona
L’intero gruppo degli stazionati si è scagliato contro la Izzo. Sebbene siano stati Predolin e Jeremias a capeggiare la rivolta, gli altri li hanno seguiti a ruota. Cecilia, che già aveva manifestato il suo malcontento nei confronti di Simona, le ha fatto presente di essersi rimasta male per il suo atteggiamento e per il sottinteso nascosto dietro la sua ramanzina: quello di vestire un’autorevolezza differente quando ci si trova di fronte all’altro gruppo del reality.
L’unica a non schierarsi è Carmen Di Pietro
L’unica a chiamarsi fuori dai giochi è stata Carmen Di Pietro che non ha preso la difese della Izzo, ma non l’ha nemmeno attaccata. La showgirl ha impiegato quasi tutto il tempo della lite per guardarsi in uno specchietto portatile e spalmarsi la sua crema per la notte.
