Justine Mattera: “Su Instagram mi chiedono foto di piedi e capezzoli”
Justine Mattera, ospite della trasmissione radiofonica "I Lunatici" condotta da Stefano Arduini e Andrea Di Ciancio, si è lasciata andare a piccanti confessioni. Diventata famosa in Italia per la sua somiglianza con leggendaria Marilyn Monroe, la showgirl che su Instagram spopola con le sue foto roventi che mostrano un fisico da pin up a 47 anni suonati, ha parlato della sua rinascita artistica, avvenuta, come da lei stesso dichiarato, proprio grazie al popolare social network.
Le dichiarazioni di Justine Mattera
L'ex compagna del compianto conduttore della Rai Paolo Limiti, dopo un periodo di lontananza dal piccolo schermo e dai riflettori, è ritornata sulla cresta dell'onda. La bellissima soubrette, che su Instagram conta circa 286.000 follower, pubblica continuamente foto che evidenziano, con orgoglio, la perfezione del suo corpo atletico ed allenato:
C’è qualcuno che mi chiede foto di piedi, o addirittura che vorrebbe vedere i capezzoli. Provo a essere diplomatica, ma non lo sono per niente. Instagram mi ha fatto rivalutare, mi ha dato un modo fantastico per lavorare tanto di più, mi ha fatto tornare in voga, stranamente. Mi sono scoperta un’abile modella. Servono creatività e strategia, sono riuscita a fare un profilo che fa capire chi sono io davvero. Ironica, passionale. Ma anche molto professionale.
Il compromesso con il marito Fabrizio Cassata
Solo qualche mese fa tra Justine Mattera e il marito Fabrizio Cassata con il quale è sposata dal 2009 (dal matrimonio sono nati due figli, Vivienne Rose e Vincent) tirava una fortissima aria di crisi. Le difficoltà tra i due sono nate a seguito di alcuni scatti della attrice, considerati dal compagno troppo "osè". Le incomprensioni sono rientrate grazie ad un accordo a cui la Mattera sembra aver tenuto fede: niente più foto senza slip. Un momento no sul quale è ritornata durante l'intervista, per poi lasciarsi andare ad un dettaglio intimo della sua vita privata:
È molto geloso e recentemente abbiamo discusso. Ha degli amici che fanno dei commenti e posso capire che gli diano fastidio. Così abbiamo fatto un accordo e non esagero più di tanto: l’abbiamo chiamato il ‘compromesso degli slip’. Poi ho provato a dimenticarmene.
