Justine Mattera e le foto dello scandalo, la promessa al marito: “Mai più senza mutande”

Da giorni circolano voci insistenti sulla presunta fine della relazione tra Justine Mattera e il marito Fabrizio Cassata. La colpa della crisi, stando ai pettegolezzi, sarebbe da attribuire a delle foto un pò troppo spinte della bella showgirl americana. La Marylin Monroe d'Italia ha infatti postato un'immagine, sul suo profilo Instagram, che la ritrae seminuda in posa statuaria, foto diventata virale in pochissime ore, da lei stessa definita "artistica".

In molti hanno gridato allo scandalo, (e in molti sono anche passati alle offese, "Copriti gallina", il commento di una follower) ipotizzando delle difficoltà della coppia, rumors prima confermati e poi smentiti dalla diretta interessata che, intervenuta in collegamento telefonico alla trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora" su RaiRadio1, ha tranquillizzato i suoi fan confermando che non è in atto alcuna rottura con l'attuale coniuge: “Non è stato lui ad accorgersi della foto ma i suoi amici, che gli hanno detto: ‘Se ha fatto una foto così, immaginati il backstage, chissà cosa avrà fatto…”, ha raccontato la Mattera. "Siamo arrivati ad un compromesso", ha poi continuato.

Mai più foto senza mutande, arriva la pace

“No, no, non ci siamo lasciati – ha spiegato la bionda soubrette – diciamo che dopo quell'episodio abbiamo trovato un accordo: non posare più senza mutande”. Un compromesso che pare porre fine ad una querelle infinita. La Mattera, infatti, ospite il 5 ottobre di Caterina Balivo all’interno del programma Vieni da me, aveva parlato del difficile momento che stava attraversando con il compagno a causa delle foto sexy pubblicate di recente, ora il passo indietro e la ritrattazione.

Chi è Justine Mattera

Classe 1971, americana, mamma di due bimbi, Justine Mattera esordisce nel piccolo schermo al fianco di uno dei parolieri più amati dagli italiani, Paolo Limiti. Sarà proprio il conduttore con il quale convolerà a nozze a consacrare il suo successo, un'unione che però durerà solo due anni. “Paolo Limiti mi ha inventato un lavoro. Gli voglio un bene dell’anima. È una persona speciale, per la sua intelligenza, il suo senso dell’umorismo, la sua cultura, il suo cuore. Non voleva avere dei figli ed io invece volevo essere mamma”, aveva confessato.

Dopo la morte di Limiti, e l'addio al programma "Ci vediamo in Tv", partecipa ad alcuni reality televisivi per poi scompare del tutto dal piccolo schermo intraprendendo una nuova carriera, quella teatrale. Nel 2003 debutta con il musical Victor/Victoria per la regia di Claudio Insegno, ma è nel 2004/2005 che arriva il grande successo come co-protagonista della versione musicale di Cantando sotto la pioggia, diretta da Saverio Marconi.