Kate Winslet vieta i social ai figli: “Distruggono l’autostima e rovinano i giovani”
È una mamma apparentemente severissima, Kate Winslet. O, forse, semplicemente, molto prudente nella protezione dei suoi figli Mia Honey (15 anni), Joe Alfie (quasi 12) e Bear (2). In una intervista appena rilasciata al Sunday Times, la splendida attrice di "Titanic", "Se mi lasci ti cancello" e "Revolutionary Road" si è dichiarata nemica assoluta dei social network, che rifugge come la peste. A differenza di diverse colleghe, che raccontano quotidianamente la loro vita attraverso i mezzi del web 2.0, la diva premio Oscar, che recentemente ha festeggiato i suoi primi 40 anni, non usa Twitter, né Facebook o Instagram e confessa che lei e il marito Ned Rocknroll cercano in tutti i modi di ridurre la differenza da Internet e smartphone.
Motivo per cui la star per il momento vieta l'uso dei social network ai suoi due figli maggiori. Secondo la Winslet, gli effetti del loro uso possono essere decisamente deleteri sui giovanissimi (e non solo):
L'impatto sulla autostima delle ragazze è enorme, perché tutto quello che fanno è modellare in continuazione loro stesse pur di piacere alle persone. E questo cosa porta? A problemi alimentari. È una cosa che mi fa ribollire il sangue. Ed è il motivo per cui non abbiamo i social media in casa nostra.
La Winslet e Rocknroll si sono sposati nel 2012, con una cerimonia molto intima a New York. Nel 2013, hanno festeggiato la nascita del loro piccolo Bear. Per Kate si tratta però del terzo figlio e del terzo matrimonio. Dalle nozze con Jim Threapleton, durate dal 1998 al 2001, è nata la primogenita Mia Honey, mentre Joe Alfie è figlio del regista di "Spectre" Sam Mendes, a lei unito in matrimonio dal 2003 al 2010. Una vita sentimentale turbolenta, che però non le impedisce di essere una mamma sempre attenta e presente:
I genitori stanno perdendo il controllo. Occorre fare i genitori fino in fondo, è così semplice.