Kim Kardashian pigliatutto, il secondo figlio è un maschietto “come desiderava”

La buona stella di Kim Kardashian continua a brillare. Incinta per la seconda volta, nonostante le sue stesse rivelazioni che la volevano impegnata a combattere la presunta sterilità, Kim rivela oggi in esclusiva a UsWeekly che il bambino che aspetta è un maschietto. Dopo la nascita della piccola North, Kim ottiene l’en plein. Non solo è riuscita a rimanere incinta del bambino che sognava ma, dopo l’adorata femminuccia, potrà finalmente sbizzarrirsi ad acquistare un corredino tutto azzurro per il piccolo in arrivo. Un amico di Kanye West ha rivelato che i due neo genitori non potrebbero essere più felici che in questo momento:

Kanye adora Nori più di ogni altra cosa, ma per rendere il suo mondo completo desiderava un bambino, un erede.

E l’erede del rapper è finalmente arrivato, sebbene non sia chiaro il motivo per il quale per essere tale sarebbe dovuto nascere maschio. Felicissima anche Kim Kardashian che, fin da bambina, aveva sempre desiderato avere due bambini appartenenti a sessi diversi. Fortunata come al solito, è riuscita a realizzare anche l’ennesimo desiderio:

Kim ha sempre voluto due bambini: un maschietto e una femminuccia. Era davvero giù e preoccupata di non potere avere più bambini.

Per il secondo figlio, Kim si è sottoposta alla fecondazione in vitro

Gli ultimi 12 mesi sono stati molto impegnativi per Kim dal unto di vista della ricerca di un figlio. La diva del reality “A spasso con i Kardashian” si è sottoposta a diverse cure mediche pur di poter procreare di nuovo. Di fronte alle telecamere ha consultato esperti, si è sottoposta alla fecondazione in vitro e ha addirittura chiesto il supporto dello psicologo. Tutto per arrivare all’epilogo che oggi ha finalmente raggiunto. Nemmeno le nausee mattutine spaventano Kim, adesso a dieta in vista dei chili che prenderà in gravidanza. Il fatto che il suo corpo cambierà, però, non sembra procurarle fastidio:

Ormai non ci speravo più. E adesso sono davvero grata. Al mattino non riesco ad alzarmi dal letto per le nausee, ma non mi importa.

E adesso non ci resta che attendere le prime scommesse sul nome.