L’amore olimpico di Luca Dotto e Rossella Fiamingo
L'inizio delle Olimpiadi 2012 è dietro l'angolo, e come ogni grande evento che si rispetti porta con se anche una buona parte di cronaca rosa. Ricordate quando appena un anno fa i tabloid italiani seguirono passo passo le vicende tutt'altro che natatorie del triangolo Marin – Magnini – Pellegrini? Ebbene anche quest'anno il gossip avrà di che parlare, tra atleti ed atlete di varie specialità, accoppiati o no, forse in cerca di una storia proprio in occasione dei giochi olimpici. Abbiamo conosciuto la schermitrice Irene Vecchi, ma è il momento di passare a una coppia, quella formata dai giovanissimi atleti Luca Dotto e Rossella Fiamingo.
Nuotatore lui, spadista lei. Pronti a conquistare l'oro a Londra nelle rispettive specialità, pronti a vivere un sogno mano nella mano, seppure il primo impegno sarà battere gli avversari. Luca e Rossella si sono conosciuti nel Corpo Forestale, due anni fa. Lui era un veneto che "non guardava al di la del suo naso" ma la dolcezza di Rossella gli ha cambiato le prospettive. In una recente intervista a Grazia, Dotto ha dichiarato:
La prima volta che l’ho baciata, tremavo. Ero teso e pensavo: “E se non le piace?”. Lei mi ha guardato e mi ha detto: “Perché hai i brividi?”. Rossella è una persona dolcissima. Lei è siciliana. Prima di conoscerla non ero andato mai oltre Roma e per me, un po’ per ignoranza, un po’ per le mie radici venete, il mondo finiva con il Po! Rossella mi ha aperto la mente. Ci tuffiamo nel suo mare, la prendo per mano, lei si aggrappa a me e guardiamo il fondale. È bellissimo.
Un racconto che scalderebbe il cuore anche ai più duri. Rossella e Luca saranno al centro dell'attenzione non solo perché tra i favoriti alla vittoria. La bella spadista racconta l'emozione della prima volta, quella di una gara così importante come quella olimpica:
Non sappiamo cosa ci aspetta. Finora tutto ciò che è olimpico lo abbiamo visto in tv o ce l’hanno raccontato. Ci vedremo sicuramente nel Villaggio Olimpico, ma saremo molto impegnati. Lui non potrà venire a vedere la mia gara io spero il 31 di poter fare un salto in piscina.
Un amore semplice e pieno di fiducia reciproca, come raccontano anche le foto pubblicate sui social network dei due piccioncini. Tanto appassionati e teneri nell'amore quanto determinati e aggressivi nelle rispettive discipline; Luca sembra aver ben chiari i suoi obiettivi e dichiara:
La determinazione può farti vincere anche se arrivi al blocco di partenza sapendo di non essere il più dotato fisicamente e il più forte tecnicamente. Ha la meglio chi è più arrabbiato, stronzo, cattivo degli altri.
E lui non nega di essere abbastanza cattivo, una volta tuffatosi in vasca. La Fiamingo ci va più con i piedi di piombo, ma vuole giocarsi il tutto per tutto:
Da quando sono passata Assoluta non mi sono mai fermata o risparmiata. Mi sono imposta di farcela già per questa edizione dei Giochi e ci sono riuscita. A febbraio ho detto al cittì Sandro Cuomo che mi volevo divertire, provando a imporre la mia scherma. I pronostici sono aperti, quest’anno, a ogni gara di Coppa del Mondo, ci sono state vincitrici diverse. La spada è imprevedibile.
Non ci resta che augurare a entrambi gli in bocca al lupo più sentiti, nello sport come in amore.