L’amore tra Ambra e Allegri è sempre più solido, l’allenatore a Cerveteri dalla famiglia Angiolini
Non sarà una gravidanza in corso – o no, come appare più probabile – a testimoniare la solidità del rapporto tra Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri. I fotografi del settimanale Oggi (qui tutte le foto) hanno sorpreso la coppia a Roma in preda a un passionale scambio di effusioni. Pare che l’allenatore della Juventus abbia raggiunto la compagna a Cerveteri, località dove l’attrice stava trascorrendo qualche giorno insieme alla sua famiglia d’origine. Ad aprirgli la porta per poi salutarlo calorosamente sarebbe stato papà Alfredo, felice di trovarsi di fronte all’uomo del quale la figlia è indiscutibilmente innamorata. Dopo i saluti, i due sarebbero tornati insieme a Roma dove Ambra era attesa a teatro. Finito lo spettacolo, la Angiolini ha raggiunto Allegri in un hotel vicino a Villa Borghese, dal quale sarebbero usciti, sempre insieme, solo il giorno dopo.
Le ipotesi sulla gravidanza
Nel corso delle ultime settimane, qualcuno aveva ipotizzato una gravidanza della Angiolini sulla base di alcune foto che sembravano rivelare le forme arrotondate dell’attrice. Quegli scatti, sebbene non sufficienti a circoscrivere una condizione tanto delicata, avevano fatto urlare alla gravidanza in corso. Ambra, già madre di due figli nati dal legame con Francesco Renga, sarebbe stata di nuovo in dolce attesa.
La smentita di Allegri
È stato Massimiliano a fare in modo che le indiscrezioni circa la gravidanza della compagna cessassero. A La Gazzetta dello Sport l’allenatore della Juventus, attraverso il suo entourage, ha smentito la notizia della gravidanza, etichettandola come l’ennesima fake news. Tantissime sono quelle che, fino a oggi, sono circolate sul conto di entrambi.
La verità dietro quelle foto
Dietro quelle foto ci sarebbe una realtà ben diversa. A scriverne è stato il settimanale Spy che ha fatto riferimento a una cura a base di cortisone cui Ambra è stata obbligata per far fronte a un’infiammazione all’occhio. Il gonfiore cui quelle foto facevano riferimento, dunque, sarebbe stato solo frutto di uno spiacevole effetto collaterale.