La crisi colpisce i reali d’Inghilterra, che “affittano” Kensington Palace

L'ondata di crisi economica che ha colpito il mondo non ha certo risparmiato i nobili e le teste coronate, neanche quelle della solida monarchia inlgese. A diventare merce di scambio internazionale questa volta è la sede istituzionale di Kensington Palace, un vero e proprio simbolo per i britannici, residenza ufficiale di Lady Diana come lo sarà dei neosposini William e Kate.

Il rampollo reale e la sua consorte occuperanno la residenza reale solo nel 2013, il tempo che occorre per affittare il palazzo ai russi. Sì, suona bizzarro ma è vero, sono proprio le decisioni della Regina che affidano nelle mani dell'ex Unione Sovietica una parte del palazzo reale. In occasione delle Olimpiadi del 2012 la delegazione russa occuperà parte del palazzo ed i giardini per farne la propria base per i party e i momenti di svago. Le gare si svolgeranno a pochi kilometri, nel villaggio olimpico di Londra.

Non ci stupiremo se nei mesi estivi del prossimo anno sentiremo parlare russo anziché inglese nella residenza storica della monarchia. Se vi starete chiedendo il perché di tanta apparente generosità della casa reale inglese nei confronti di Madre Russia non lasciatevi ingannare da uno scambio di cortesia diplomatica.

I party della Russia bene nei giardini reali inglesi

I reali inglesi hanno deciso di cedere i loro appartamenti per il vil denaro! Ebbene sì, con un anno e mezzo di anticipo i russi hanno già prenotato gli ambienti di Kensington Palace con una cifra che ammonta intorno alle 250 mila sterline. Direttamente dal governo russo fin nelle mani della tesoreria britannica. Non c'è da stupirsi se anche la regina decide di stringere la cinghia e fare cassa, guadagnando una cifra blu – altro che il loro sangue! – per soli 17 giorni di ospitalità. Come se non bastasse presentare alla Russia bene un conto salato in partenza, le fonti vicine alla corona inglese fanno sapere che gli ospiti dovranno sottostare a un accordo che prevede di "Non nuocere o danneggiare la reputazione, immagine e posizione della famiglia reale." I russi avranno preso molto sul serio il monito e hanno mascherato le feste estive con il nome di Festival Culturale Russo. Del resto se c'è di mezzo la cultura nessuno può dubitare della loro buona fede. Il giardino di Kensington Palace sarà allestito con gazebi, capannoni, bar e piste da ballo, tutto organizzato con una puntualità nordica.

Le feste non accoglieranno che vip e personalità della politica, ospiti illustri che vogliono dilettarsi durante i giochi olimpici, ma non di certo gli atleti russi. Al di la del chiacchiericcio sulla cerchia ristretta di fortunati non ci resta che apprezzare lo spirito imprenditoriale della Queen e i suoi discendenti: risanare il debito di 6 milioni di sterline che l'Inghilterra ha accumulato non sarà impresa semplice, ma il fitto dei palazzi reali sembra un buon punto d'inizio.

I reali danno il buon esempio: basti pensare che la Duchessa di Cambridge Kate Middleton e suo marito il Principe hanno rinunciato alla tradizionale vacanza sulla neve del periodo natalizio. Inoltre, i monarchi fanno sapere che ci saranno tagli del 14% sulle spese della famiglia; una tendenza più borghese e meno nobile che gli inglesi apprezzano e sostengono.