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La figlia di Antonella Clerici è cresciuta, ha 6 anni e somiglia a papà Eddy (FOTO)

Maelle, figlia di Antonella Clerici, ha già compiuto 6 anni e mezzo. Bruna, alta e timida, è cambiata moltissimo e somiglia in maniera impressionante a papà Eddy Martens.
A cura di Stefania Rocco
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Occhi puntati su Maelle, figlia di Antonella Clerici ed Eddy Martens. Sono trascorsi circa 4 anni dal momento in cui la conduttrice di “Ti lascio una canzone” presentò la sua bambina sul palco dell’Ariston. Emozionata, approfittò di quell’occasione per mostrare al suo pubblico il viso della sua unica figlia, il più grande amore della sua vita. Negli anni, il rapporto tra Antonella e Eddy è stato altalenante. Più volte i due sono stati a un passo dal lasciarsi, soprattutto dopo il presunto tradimento dell’uomo. L’autore televisivo fu beccato in compagnia di un’altra donna in atteggiamenti espliciti, cosa che provocò un enorme dolore alla Clerici, sbeffeggiata dalle colleghe televisive e da parte della stampa per aver voluto a tutti i costi portare in Italia quell’ex animatore turistico conosciuto in vacanza, più giovane di lei di diversi anni.

Da quel momento è trascorso del tempo, dopo che anche Antonella ha avuto altre storie, i due sono tornati insieme. Lo hanno fatto anche per il bene della loro bambina, che oggi ha 6 anni e mezzo. Maelle, cresciuta rispetto a quando era poco più che una neonata, somiglia in maniera impressionante a papà Eddy. Bruna e alta, ha gli stessi capelli vaporosi della madre ma i ricci, il colore della pelle e l’espressione degli occhi sono quelle del padre (tutte le foto su Oggi.it). La piccola Maelle prometteva bene anche prima, ma crescendo è diventata una bambina bellissima. Ne sono comprensibilmente orgogliosi i genitori, che non si separano mai dalla bambina nata dal loro amore. Col tempo, Eddy, Antonella e Maelle sono riusciti a trovare un equilibrio perfetto ed è proprio quella serenità tanto faticosamente acquisita che difendono oggi con tutte le loro forze. Hanno impiegato anni a raggiungere la condizione di cui godono oggi e il merito è soprattutto della loro bambina. È proprio per lei che hanno deciso di concedersi un’altra opportunità. E alla fine sono stati premiati.

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