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La prima foto di Enea Bocci, appoggiato al seno di mamma Laura Chiatti

“Si può desiderare altro dalla vita?”, scrive Laura Chiatti su Instagram dove posta la prima foto del piccolo Enea e del marito Marco Bocci addormentato accanto a lei.
A cura di Stefania Rocco
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Marco Bocci papà amorevole? Certo, ma non come mamma Laura Chiatti che non trascorre giorno senza essersi presa la briga di postare sui social network una foto del suo bambino, rigorosamente col viso coperto. Mamma di Enea da soli due mesi, l’attrice è completamente assorbita dalla sua nuova dimensione familiare che la vede finalmente appagata accanto all’attore di “Squadra Antimafia” e al loro bambino. Questa volta, però, la Chiatti ha deciso finalmente di mostrare parte della testa del piccolo Enea, rimasto nascosto fino a oggi per volere dei suoi iperprotettivi genitori che hanno voluto così proteggerlo dal giudizio spesso implacabile del pubblico.  Laura non mostra ancora il viso del suo bambino ma concede qualcosa in più rispetto al passato, mostrando finalmente la nuca del suo piccolo che dorme sul suo seno accanto al papà addormentato a sua volta. “Si può desiderare altro dalla vita? No”: Laura è finalmente felice e fornisce lei stessa la risposta alla domanda che si era posta sui social e che ha postato a beneficio dei suoi numerosi followers.

Si può desiderare altro dalla vita? No.👪

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Accanto a Bocci è riuscita a ottenere tutto quello che sognava da anni ma che, una serie di storie sbagliate sebbene di lunga durata, le avevano impedito di realizzare. Non è la prima volta che Laura arriva a un passo dal matrimonio ma questo sogno è stato realizzato solo accanto a Marco. Già in precedenza, con Francesco Arca prima e il cestista Davide Lamma poi, la Chiatti si disse pronta a compiere il grande passo. La decisione vera e propria è arrivata solo in concomitanza con l’incontro con Bocci, l’uomo che le ha cambiato la vita e le ha permesso di diventare mamma per la prima volta. E la sua si è rivelata essere una scelta vincente: basta guardare l’espressione sognante del suo viso perfino quando viene svegliata in piena notte dal pianto del suo bambino.

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