17 Dicembre 2013
11:22

Lady Diana non è stata uccisa, le indagini non verranno riaperte

Scotland Yard non ritiene opportuno riaprire le indagini sulla morte di Lady D. Non sono, infatti, emerse prove a sostegno della tesi che vedrebbe la principessa vittima di un membro delle forze speciali britanniche.
A cura di Daniela Seclì

La morte di Lady Diana, avvenuta il 31 agosto del 1997, continua a generare dibattito. Alcuni mesi fa, iniziò a circolare la notizia secondo la quale la principessa sarebbe morta per mano di un membro delle forze speciali britanniche. Una lettera riportata da Sky News, però, mette fine a questa congettura. La polizia britannica, infatti, ha annunciato che non saranno riaperte le indagini sulla morte di Lady D.

Sono state fatte le necessarie verifiche sull'incidente che ha visto coinvolta Diana Spencer, insieme al compagno Dodi Al Fayed e l'autista, ma non è emersa alcuna "prova credibile", a sostegno di quella tesi. Scotland Yard, dunque, respinge l'ipotesi che un membro delle Sas abbia causato lo schianto. Il vice commissario Mark Rowley ha dichiarato in una lettera:

"La conclusione è che, ammesso che vi sia una possibilità che l'implicazione delle Sas in quei decessi abbia avuto effettivamente luogo, non esiste alcuna prova credibile a fondamento di quella accusa. Di conseguenza, il Servizio di Polizia Metropolitana (Mps) è convinto che non vi sia ragione di aprire un'inchiesta per omicidio"

L'anteprima di
L'anteprima di "Diana" nel giorno dell'anniversario della morte di Lady D
Il principe Harry come sua madre Lady Diana, contro le mine antiuomo
Il principe Harry come sua madre Lady Diana, contro le mine antiuomo
Nell'anniversario della morte di Diana, l'anteprima del film
Nell'anniversario della morte di Diana, l'anteprima del film "La storia segreta di Lady D."
4.919 di SimonaSaviano
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni