Lando Buzzanca in ospedale, lo sfogo della compagna: “Non posso vederlo”
Lando Buzzanca è stato ricoverato presso l'ospedale Santo Spirito a Roma a causa di un incidente casalingo. L'attore palermitano noto per tanti film di culto come Divorzio all'italiana e Sedotta e abbandonata, 85 anni, è stato vittima di una caduta in casa. E la compagna Francesca Della Valle, al suo fianco da cinque anni, protesta pubblicamente perché non avrebbe la possibilità di vederlo né di ricevere notizie sulle sue condizioni
Lo sfogo di Francesca Della Valle
Era il 2016 quando Buzzanca (rimasto vedovo nel 2010 con la morte della moglie Lucia Peralta), annunciava il legame con Francesca Della Valle, più giovane di 35 anni. Un'unione stabile per cui si è parlato di matrimonio. Sulle pagine di Oggi, la donna si sfoga lamentando il divieto di vedere il compagno, su richiesta dell’amministratore di sostegno, perché non è sua moglie dal punto di vista giuridico:
Io amo Lando e voglio salvargli la vita. Tenermi lontana da lui è violare il suo benessere psicofisico, che è fondamentale per la salute. Mi sembra di vivere in un incubo, la notte non dormo pensando a quanto possa sentirsi solo.
Lando Buzzanca assistito da un amministratore di sostegno
I figli Massimiliano e Mario Buzzanca, infatti, hanno nominato un amministratore di sostegno perché aiuti l'attore (tra l'altro colpito da un'ischemia nel 2014) nella gestione del suo patrimonio. Ne parlò lo stesso Buzzanca, nel 2019, spiegando che avrebbe dovuto sottoporsi a controlli medici richiesti dai figli. In quell'occasione negò strenuamente che la relazione con Francesca Della Valle fosse un pericolo per i suoi beni e spiegò come i figli temessero un matrimonio con la donna. Lei oggi ribadisce la volontà di stare al suo fianco.
Non parlo solo per me, ma anche per tutte quelle donne che, pur non essendo mogli, sono le compagne di una vita. Noi siamo una coppia riconosciuta da anni, abbiamo vissuto il nostro amore pubblicamente. Lando ha dichiarato in tv che mi voleva sposare… Ho persino scritto al presidente della Repubblica per chiedergli aiuto. Perché Lando Buzzanca è un pezzo di storia del cinema italiano, patrimonio della nostra cultura. E come tale va tutelato.