Le lacrime di Lele Mora fuori il tribunale: “Chiarirò tutto”
I tempi d'oro di Lele Mora sono finiti. Questo è quanto emerge non solo nelle ultime ore. L'ex agente dei Vip si trova in carcere dal 20 giugno scorso dopo essere stato accusato di bancarotta fraudolenta pluriaggravata della sua LM Management. Eppure i suoi avvocati non si arrendono e, oggi, chiedono per il loro assistito la scarcerazione. Lui, ovviamente, non poteva mancare ad un appuntamento tanto importante e ha preferito presentarsi di persona al cospetto del tribunale del Riesame di Milano. Eppure l'uomo che eravamo abituati a vedere, circondato da tronisti e veline, sembra essere completamente cambiato. Scortato dagli agenti della polizia penitenziaria, Mora è apparso notevolmente dimagrito. Indossava un abito blu scuro e scarpe celesti e al suo fianco erano presenti i suoi due figli.
Il dolore di Lele Mora
Il pentimento di Fabrizio Corona dopo l'arresto di Mora, non è servito a far recuperare il sorriso a Lele. Oggi più che mai il dolore è diventato forte, asfissiante, tanto da condurre l'ex agente dei Vip alle lacrime una volta abbandonato il tribunale. "Sono pronto a chiarire tutto". Queste sono le parole che Lele avrebbe pronunciato una volta giunto sul banco degli imputati. Un condizionale d'obbligo visto che l'udienza si è svolta a porte chiuse. Eppure il tribunale del Riesame non si è ancora espresso in merito alla scarcerazione . I giudici, infatti, si sono riservati di prendere una decisione che depositeranno nei prossimi giorni. Non è la prima volta che i legale di Lele Mora tentano di fargli attribuire gli arresti domiciliari, permettendo così al loro assistito di lasciare il carcere di Opera. Ad agosto, infatti, il Gip aveva respinto la scarcerazione.
Emilio Fede indagato
Nella vicenda giudiziaria è coinvolto anche il direttore del Tg4. Il fallimento della Lm Management è stato quantificato dagli inquirenti e il suo valore si aggirerebbe intorno ai 8,5 milioni di euro. Ma sono in molti, ora, a domandarsi che ruolo avrebbe svolto Fede. Stando a quanto dichiarato dall'ex agente dei Vip, Emilio lo avrebbe "strozzato" sui prestiti che Silvio Berlusconi gli concedeva ricavando, da una somma di 2,8 milioni di euro, una cifra quasi pari a 1,2 milioni. Sono passati ormai i tempi in cui i due "compagni di merenda" si ritrovavano a Villa San Martino per festeggiare insieme le notti di Arcore. Ora i due sono separati ma uniti da un identico destino. Mora in carcere e Fede al suo posto come direttore del Tg4. Tuttavia Emilio ha smentito tutto le accuse, confermando solo la restituzione di 400 mila euro. Lele Mora però ha dichiarato cifre più basse che si aggiravano intorno ai 50 mila euro:
Fede ha parlato in più occasioni con Berlusconi dei miei problemi finanziari e in una specifica occasione mi ha riferito che il presidente era disponibile ad aiutarmi, occorreva però studiare le modalità. Nel mese di gennaio del 2010 mi sono ritrovato in una situazione di particolare difficoltà… Fu allora che Fede tirò fuori dal portafoglio il carnet di assegni e mi fece un assegno da 50 mila euro… Quella sera stessa Fede andò da Berlusconi e gli disse che aveva dovuto farmi un assegno perché ero proprio in una situazione gravissima. Berlusconi gli disse di farsi restituire da me l’assegno e di stare tranquillo che l’indomani sarebbe arrivato il finanziamento di cui da tempo parlava con Fede.
Ne ha fatta di strada Mora che da semplice parrucchiere si è ritrovato ad essere un agente dei Vip. Eppure, durante la sua sfavillante carriera, non sono mancati mai i guai con la giustizia e anche con alcuni dei suoi ex assistiti. Come dimenticare, infatti, il commento di Conversano all'arresto di Mora. Ora bisognerà solo attendere per capire come si evolverà la situazione.