37 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Lei mi sta dicendo che…”, la frase cult della D’Urso diventa una t-shirt

Il tormentone di Barbara D’Urso diventa una t-shirt. È la stessa conduttrice a lanciarne una linea che sarà possibile acquistare sul web.
A cura di Stefania Rocco
37 CONDIVISIONI

Immagine

Fa dell’autoironia il suo punto di forza la conduttrice Barbara D’Urso che lancia una linea di t-shirt dalla stampa inequivocabile. Sulle magliette in questione, infatti, campeggia il celebre tormentone della conduttrice, quella frase con la quale sul web i suoi detrattori sono soliti prenderla in giro, il “Lei mi sta dicendo che…”. Su sfondo bianco e con stampa in rosa o in nero, la linea di t-shirt della D’Urso è firmata Carmelitasmack, un marchio che riprende il nome del blog aperto dalla stessa conduttrice, uno spazio virtuale che, unito ai suoi profili Twitter e Instagram, la rende una tra le personalità tv più social del momento. Non si tratta della prima “t-shirt particolare” di cui Barbara si fa testimonial. Memorabili sono quelle con le stampe “A letto sono fantastica” e “Tanto poi esce il sole” che riprende il nome del suo primo libro. All’Ansa, la conduttrice ha dichiarato:

È la conferma che mi so mettere in gioco e che sono autoironica: ho usato l’espressione con cui mi prendono in giro per prendermi un po’ in giro da sola. L’idea è nata via web, da quando ho iniziato a scatenarmi tra Facebook, Twitter e il mio portale e ho visto che molti utilizzavano le mie parole come modo di dire.

La D’Urso, le faccine e la “frasette”

La frasi a effetto e la celebri “faccine” costituiscono quasi il leitmotiv della carriera della D’Urso. Non c’è personaggio noto o meno che non la conosca per i suoi curiosi modi di dire e di fare. È la stessa Barbara a riderci sopra quando i suoi sostenitori le fanno notare via web le sue simpatiche gaffe. Ma sono soprattutto le faccine a essere diventate il marchio di fabbrica della D’Urso, l’argomento sul quale più comunemente la conduttrice si diverte a scherzare e a prendersi in giro. E chissà che presto o tardi, non diventino il logo di una nuova t-shirt.

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views