Liam Payne parla del periodo con gli One Direction: “Dipendevo dall’alcol e ho pensato al suicidio”
"Ho vissuto una fase in cui bevevo in continuazione. In alcuni momenti ho anche pensato al suicidio": è la dichiarazione shock di Liam Payne a Steven Bartlett. La pospstar degli One Direction ha vissuto un periodo buio mentre era membro della boy band britannica formata da Niall Horan, Harry Styles, Zayn Malik e Louis Tomlinson.
Le parole di Liam Payne su pillole e alcol
Il cantante, oggi 27enne, durante la sua intervista nel podcast di The Diary of a CEO, con lo speaker Steven Bartlett ha parlato a lungo della sua vita mentre era membro degli One Direction. Ammettendo che dal 2010 al 2016 ha lottato contro la sua dipendenza da pillole e alcol. Il cantante, così come riportato dal The Daily Mail, ha detto:
Ho faticato a rimanere sobrio in tournée. Ricordo che per un periodo sono circolate delle foto di me su una barca con la faccia tutta gonfia. Quella faccia, che era 10 volte più grande di come ce l'ho adesso, era la classica faccia da pillole e alcol. Questo succedeva perché il miglior modo per proteggerci dal mondo esterno era quello di chiuderci a chiave nelle nostre stanze. E cosa c'era nella stanza? Il minibar. Ho vissuto una festa che sembrava andare avanti da anni. Era l'unico modo per farcela.
Liam Payne parla dei pensieri suicidi
Il cantante ha ammesso che si è accorto di avere problemi con la sua salute mentale. E alla domanda di Bartlett sulla gravità dei suoi conflitti interiori ha risposto dicendo che all'apice del successo, mentre era membro degli One Direction, ha avuto pensieri suicidi: "Si ci sono stati dei momenti in cui ci ho pensato. Per me è stato davvero molto difficile e sono cose di cui non ho mai parlato con nessuno".
La storia finita con Maya Henry
Negli ultimi mesi, anche a causa della pandemia, il rapporto con la sua fidanzata 21enne Maya Henry si è deteriorato e alla fine è terminato:
Sento che sto facendo del male alle persone, la verità è che non sono mai stato molto bravo con le relazioni. Non sono bravo a gestirle. Durante la mia ultima storia ho capito che alla mia ragazza non stavo più dando la migliore versione di me. E quindi me ne sono chiamato fuori.
Liam Payne confessa: "Non mi sentivo autonomo"
Il cantante di "Strip That Down" ha spiegato che la fama, quando aveva solo 16 anni, ha significato non essere autonomo:
Non ero in grado di badare a me stesso. Facevano tutto gli altri per me. A 22 anni ero membro di una band che fatturava oltre mezzo miliardo di euro. Ma posso dire di sentirmi un bambino su tante piccole cose, perché non so badare a me stesso nello svolgere finanche le cose più semplici, come pagare l'assicurazione della macchina. Non è sano illudersi quando devi crescere. E posso dire con certezza che non esiste legame alcuno tra denaro e felicità. La vera ricchezza è un'altra cosa, ovvero riuscire a godersi le cose.
Liam dopo i BAFTA 2021 cambia vita
Nel podcast di The Diary of a CEO, descrivendo l'impatto che ha avuto sulla sua vita la pandemia, Liam (che in passato aveva un fisico molto allenato) ha raccontato di aver perso tutte le sue buone abitudini. E di essere ingrassato:
Ho messo su molto peso. Mangiavo male e a chi me lo chiedeva dicevo che stavo mettendo su peso per un film in uscita nel 2022. Durante la mia performance ai BAFTA sono rimasto deluso da me stesso. Non avevo l'aspetto che avrei voluto. In quel momento mi sono reso conto che mi ero lasciato andare.
Liam ha detto di aver ripreso a bere nell'ultimo periodo – anche a causa dello stress provocato dalla pandemia – chiarendo che da un mese non beve più: "Sono totalmente sobrio".