Lindsay Lohan confessa: “La mia storia lesbo con Sam era tossica”
Non smette di far parlare di sé la giovane attrice: dopo l'intervista rilasciata a La Repubblica in cui si è paragonata ad Liz Taylor per l'accanimento mediatico che entrambe hanno subito, questa volta ha aperto il suo cuore al quotidiano "The Sun" a cui ha raccontato della sua storia lesbo con la dj che ha riempito le pagine di gossip qualche anno fa. Lindsay Lohan ha confessato che all'epoca della sua relazione, tre anni fa, era profondamente innamorata di Sam Ronson, ma era consapevole che non potevano andare lontano. Non erano giuste l'una per l'altra visto che erano due persone "tossiche" questo è l'aggettivo che ha utilizzato per definire prima di tutto se stessa:
Ho bisogno di amare me stessa prima ancora di qualcun altro. Due persone tossiche non possono stare insieme, fine della storia. Siamo amiche adesso. E' così che è iniziata e così doveva finire.
Sotto attacco mediatico per la sua franchezza, è così che si è sentita l'attrice americana. A suo dire non è piaciuta la schiettezza all'epoca della sua relazione lesbo e da quel momento in poi ogni sua mossa è stata nel mirino della stampa e dell'opinione pubblica:
Sono stata coraggiosa abbastanza da dire a tutti "Sì, amo una ragazza e allora?" Tutto questo non è stato giusto, cosa è rimasto? Soltanto il mio cuore spezzato, è stata la mia ultima relazione seria.
La sua vita attualmente viaggia tra alti e bassi: dopo periodi trascorsi in rehab e detenzioni in carcere è al cinema come protagonista di "Liz & Dick" basato sulla vita della divina Liz Taylor. La ragazza prodigio dei film Disney è cresciuta e saggiamente ha affermato che sbagliare è umano e potremmo aggiungere che perseverare sia diabolico:
I ragazzi hanno alti e bassi, provano sigarette, droghe e alcool. E' la natura umana
Lindsay non persevera negli errori di una volta, è consapevole degli sbagli commessi e ha rassicurato tutti che non è più quel tipo di ragazza. Non ha bisogno di provare nuove esperienze: arrestata 6 volte, in rehab 5 e con 536 ore di servizi sociali scontati alle spalle, con un pizzico di lucidità ha capito che è stata tutta colpa degli adulatori e dalle cattive influenze di cui si è circondata in passato. Tornata a New York ha ripreso in mano la sua vita e oggi preferisce trascorrere il suo tempo con le persone che tengono davvero a lei.