Lo zio di Wanda Nara condannato a 19 anni di carcere per abuso di minori
Accusato di abusi su minori, lo zio della showgirl Wanda Nara è stato condannato a 19 anni di carcere in Argentina, come riportano i media locali. Una sentenza molto severa per Carlos Colosimo, bodybuilder 48enne che è stato personal trainer di alcune star del mondo dello spettacolo. Rinchiuso nel carcere di José Leon Suarez da due anni, l'uomo si è sempre dichiarato innocente, ma secondo i giudici avrebbe abusato di tre ragazzine che all'epoca dei fatti avevano gli 8 e 12 anni. Sarebbero state oggetto del terribile crimine proprio quando dormivano nella sua abitazione per via dell'amicizia con la figlia di Colosimo. Anche quest'ultima sarebbe stata vittima dell'uomo, pertanto condannato anche per corruzione di minore.
L'arresto nel 2015 e il commento di Wanda Nara
Carlos Colosimo era stato arrestato per abusi su minori nel 2015, prelevato dalla polizia proprio davanti alla scuola frequentata dalle ragazzine. "Le ragazze mi vedono come un supereroe, mi ammirano", aveva detto all'epoca per difendersi, "Credo che provino un amore platonico per me, hanno voluto denunciarmi per farmi un dispetto". Wanda Nara, però, aveva immediatamente preso le distanze dal parente. La moglie del calciatore Mauro Icardi aveva commentato senza mezzi termini la notizia dell'arresto: "Se mio zio è colpevole, è giusto che vada in prigione". Il fatto ha avuto una certa eco in Argentina, dove sia Wanda che sua sorella Zaira, anch'essa modella e personaggio televisivo, sono molto popolari.
