Lory Del Santo: “Sono generosa con i miei toy boy, ecco perché mi amano”
In un'intervista a Barbara D'Urso la splendida Lory aveva presentato il suo nuovo toy boy Gennaro, 21 anni e un fisico da indossatore. Si accompagna ormai da anni da uomini e ragazzi più giovani di lei, ma confessa sulle pagine di Diva e Donna che in passato ha sempre avuto un interesse per gli uomini più grandi, da cui voleva imparare. Dopo la storia durata tanti anni con Rocco Pietrantonio finita a causa di un presunto tradimento della Del Santo, Lory è tornata a sorridere e confessa che da ragazza, curiosamente, è sempre stata attratta da uomini molto più grandi di lei:
Da ragazza sono sempre stata con uomini molto più grandi di me. Mi innamoravo di loro per necessità perché volevo imparare, crescere, bruciare le tappe. Ma loro mi trattavano come una persona da gestire: andavamo in alberghi di lusso, ma sempre in posti scelti da loro. Se ora decido di partire per Machu Pichu con un ragazzo giovane lo posso fare: invece le persone della mia età diventano pigre, non vogliono viaggiare, ma riposare. E poi sono i giovani a inseguirmi, ad ascoltarmi come una specie di oracolo.
Lory ama il nuovo ruolo di mentore, di guida che assume nei confronti dei ragazzi che l'accompagnano e, contrariamente a quanto accadeva molti anni fa quando era interessata a griffe e gioielli, oggi è la sua generosità nei confronti dei suoi toy boy che riesce a gratificarla:
Potrebbe essere una teoria interessante, ma è anche vero che una volta desideravo le borse firmate, i gioielli, perché mi davano sicurezza. Adesso mi succede il contrario: mi gratifica essere generosa. E poi mi sento forte come imprenditrice, sono in grado di mantenere me stessa e i miei figli, non sono una donna indifesa. L’espressione "donna da proteggere" mi sembra così strana! Semmai sono gli uomini bisognosi di essere protetti, sono così fragili…
La Del Santo non ha bisogno di essere protetta da un uomo – E' una donna così sicura di sé che non ha bisogno di essere mantenuta ma che sceglie anzi volutamente il ruolo di guida e non ha necessità di essere "protetta" da nessuno. Il suo rapporto con il sesso femminile non sembra però dei migliori:
Mi vedono come una rivale, anche se sono più giovane e belle di me. Le poche con cui sono entrata in empatia avevano aspettative diverse, si innamoravano di me e diventavano terribilmente gelose dei miei uomini