Malika Ayane: “Con Cesare Cremonini non poteva durare, era un bambino”
Dopo il matrimonio in gran segreto con il regista Federico Brugia, la cantante torna a parlare della storia con Cesare Cremonini in un'intervista al settimanale "Oggi", in relazione alla vita con suo marito che invece va a gonfie vele. Lei è convinta che con Federico durerà per sempre, entrambi sono sulla stessa lunghezza d'onda visto che hanno dei figli coetanei e condividono le medesime preoccupazioni:
Con mio marito Federico sono convinta che durerà. Lui ha arricchito la mia vita con due bambine che hanno l’età di mia figlia. Certo, un po’ mi sono complicata la vita, ma per fortuna abbiamo una tata come quelle dei telefilm. Il lunedì sera, nella nostra casa sui Navigli a Milano, abbiamo un rito: divano e film in dvd.
Cremonini era un fidanzato-bambino – Prossima concorrente del Festival di Sanremo, dove addirittura c'è chi ritiene sia la favorita per la vittoria finale, Malika Ayane confessa alla rivista che la sua famiglia attuale le piace, ma trova il tempo di spendere alcune parole anche per il precedente compagno, Cesare Cremonini, che anni fa si definiva un uomo migliore grazie a lei. Forse non faranno piacere al cantante le affermazioni della bella milanese che lo ha definito, senza mezzi termini, un fidanzato-bambino:
Un giorno ci siamo guardati e ci siamo chiesti: "dove andiamo a finire?". Ed è finito tutto, meno la stima e l’amicizia. Ho già una figlia di sette anni, non potevo permettermi un fidanzato bambino.
La Ayane sottolinea anche che non ha gradito l'atteggiamento di Cesare quando ha saputo del suo imminente matrimonio con Brugia, sentendosi forse ancora ferito ha reagito da immaturo:
Quando è uscita la notizia del mio matrimonio ha reagito appunto come un bambino. Però siamo rimasti uniti: non molto tempo fa abbiamo cenato insieme ed è stato piacevole