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“Mamma ci ha lasciato, Titti”, Barbara D’Urso ricorda la madre Vera: morì il 23 agosto 1968

La conduttrice ricorda sua madre, Vera Pentimalli, prematuramente scomparsa, con una foto che la mostra da bambina. Era il 23 agosto 1968 e con una frase l’allora undicenne apprendeva così della sua scomparsa: “Mamma ci ha lasciato, Titti”. E come scrive lei stessa su Instagram: “E un coltello mi squarcia l’anima. 23 agosto 1968. Sempre con me”.
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Barbara D'Urso ricorda sua madre, Vera Pentimalli, prematuramente scomparsa, con una foto che la mostra da bambina. Era il 23 agosto 1968 e con una frase l'allora undicenne apprendeva così della sua scomparsa: "Mamma ci ha lasciato, Titti". E come scrive lei stessa su Instagram: "E un coltello mi squarcia l'anima. 23 agosto 1968. Sempre con me". 

Chi era Vera Pentimalli

Vera Pentimalli era la madre di Barbara D'Urso, nata Maria Carmela D'Urso, dal matrimonio con Rodolfo D'Urso. Era originaria di Sant'Eufemia d'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. Come raccontato anche da Barbara D'Urso, la madre è morta per il linfoma di Hodkin: "All'epoca non si curava". Vera Pentimalli aveva soltanto 40 anni quando è morta. Oltre alla figlia Barbara, era madre di Daniela e Alessandro, sorella e fratello della conduttrice. Qualche tempo dopo la morte della prima moglie, il padre Rodolfo D’Urso sposò Wanda Randi, la donna che Barbara considera la sua seconda madre e che l'ha cresciuta. Da quel legame nacquero Riccardo, Fabiana ed Eleonora, altri fratelli della presentatrice, nati rispettivamente nel 1970, nel 1973 e nel 1975.

I ricordi di Barbara D'Urso

Barbara D'Urso ha sempre raccontato di non avere molti ricordi di sua madre. Come spiegò nel 2018: "Di lei non ho moltissimi ricordi. Mamma si è ammalata che avevo 7 anni e mezzo ed è rimasta a letto per 4 anni. Quando vivi una cosa così forte hai dei problemi che ti porti dietro. Prima della malattia di mamma non ricordo niente, ho cancellato tutti i ricordi positivi". Ancora oggi, Barbara D'Urso porta al dito la fede nuziale della mamma, in suo ricordo: "Mia madre è sempre presente, è sempre con me". Tra gli altri ricordi: "Con i miei fratellini andavamo in giro con il bottone nero quando è morta mamma. Avevo sul diario di scuola la foto di mia mamma che si chiamava Vera. Sotto la foto avevo scritto ‘Mia mamma Vera’ perché si chiamava Vera”.

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