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Manuela Arcuri: “Un nudo solo in un film d’autore e non totale, non vorrei mio figlio lo vedesse”

La maternità ha cambiato Manuela Arcuri, al punto da spingere l’attrice a valutare con particolare attenzione ogni proposta di lavoro: “Un nudo solo in un film d’autore e non mi spoglierei totalmente. Mio figlio potrebbe vedermi”.
A cura di Stefania Rocco
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Intervistata dal settimanale Chi, Manuela Arcuri non nega che la maternità abbia trasformato il suo modo di essere, condizionandola sotto il profilo professionale. L’attrice, madre di Mattia avuto da Giovanni di Gianfrancesco, confessa che a differenza del passato non girerebbe un film che preveda una scena di nudo, a meno che la pellicola non rispetti determinate caratteristiche:

Diciamo che ora ci penserei molto. A meno che non si tratti di un film di Paolo Sorrentino, di un film d’autore, dove il nudo sia funzionale alla storia, e che non fosse volgare. Certo, non farei più un calendario sexy. E difficilmente mi spoglierei totalmente. Non vorrei che mio figlio mi vedesse un giorno, da grande. Lui è comunque più importante.

La Arcuri è diventata mamma di Mattia nel 2014 e, sebbene il piccolo abbia già compiuto 3 anni, confessa di non essere pronta a metterne in cantiere un altro:

Mi piacerebbe ma, per me, adesso, sarebbe troppo faticoso. Mattia si sveglia ancora spesso di notte. Non riuscirei a gestirne due. Preferisco dedicarmi a lui e basta. Certo, un fratello o una sorella è molto importante. Io ne so qualcosa, ho due fratelli, ai quali sono molto affezionata. Non vorrei proprio lasciarlo figlio unico. Magari tra un anno.

Nemmeno il matrimonio con il suo compagno rientra tra i suoi progetti:

Volevamo, ma quando sono rimasta incinta le nozze sono passate in secondo piano. Lo faremo, prima o poi, ma non è imminente. Lo vedo come una formalità per Mattia. Perché sia più sereno.

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