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Mara Venier: “Ho preso 8 chili, in quarantena non faccio altro che cucinare e mangiare”

In un’intervista rilasciata alla trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, Mara Venier ha raccontato la sua quarantena. La conduttrice ha confidato di aver preso 8 chili perché da settimane non fa altro che cucinare e mangiare. Mara Venier, poi, ha ironizzato sulla convivenza forzata con il marito Nicola Carraro.
A cura di Daniela Seclì
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Mara Venier ha rilasciato un'intervista al programma radiofonico Un giorno da pecora. La conduttrice di Domenica In, ha raccontato come sta procedendo la sua quarantena. Dallo scorso marzo, ormai, la sua unica uscita è quella per raggiungere gli studi televisivi. Si prepara da sola per la diretta. Come le sue colleghe, non può affidarsi alle mani esperte quanto preziose di truccatrici e parrucchiere: “Sono completamente sola con una piccola squadra che mi sostiene moralmente, all’inizio non è stato semplice. Mi trucco a casa, mi faccio i capelli a casa. In Rai i reparti sono chiusi, è anche giusto cosi".

Mara Venier sostiene di aver messo su qualche chilo

Mara Venier, poi, ha raccontato come passa le sue giornate. Nonostante il proposito di fare un po' di movimento ci sia, verrebbe quasi sempre disatteso. Al contrario, la sua nuova quotidianità la vedrebbe regina dei fornelli. A furia di cucinare e mangiare, avrebbe messo su 8 chili: "Ho un terrazzo, cammino lì ma poco, non faccio altro che cucinare e mangiare! Rispetto regole e misure, ed è giusto così. Ho preso 8 chili, non faccio altro che cucinare”. 

La convivenza con Nicola Carraro

La conduttrice di Domenica In ha dovuto fare i conti con un altro effetto collaterale della regola del restare a casa. Mara Venier ha ironizzato sulla convivenza forzata con il marito Nicola Carraro. Ha ammesso che non erano abituati a trascorrere così tanto tempo insieme. Per fortuna, tuttavia, ad alleviare la situazione, la possibilità di contare su una casa spaziosa:

“Anche la convivenza è pesante, ragazzi. Ci sono due letture, quella di chi è lontano e quella di coloro che vivono insieme. Io non ne posso più, in generale. Pure la convivenza stretta, per chi non è abituato, alla lunga diventa pesante. […] Siamo in due piani, lo spazio c’è. Però non ero abituata a stare così tanto a casa”.

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