Marco Bocci diventa scrittore, Costanzo: “Continua a fare l’attore, è meglio”
spettacolo
Roma, 12.11.2015 Cinema Adriano, Roma Fiction Fest, Red Carpet Versailles
nella foto: Marco Bocci
ph Stefano Colarieti Fotografo
entertainment
Roma, 12.11.2015 Roma Fiction Fest, Red Carpet Versailles
in the picture: Marco Bocci
Si è preso del tempo per sé, da dedicare a tutto ciò per cui un uomo dovrebbe teoricamente vivere, ovvero la sua famiglia, sua moglie, suo figlio Enea. Marco Bocci annunciava qualche mese fa di volersi allontanare dalla tv, dall'impegno gravoso della fiction, per poter passare più tempo a casa. O forse solo perché non ne poteva più di Calcaterra, il personaggio di Squadra Antimafia cui ha detto addio dopo ben sette stagioni di grande successo presso il pubblico. Poche settimane fa il pubblico diceva infatti addio al suo personaggio, pur senza vederlo morire, in seguito ad un'uscita annunciata dalla serie tv.
Ma Marco Bocci, in realtà, non è solo casa, biberon e Laura Chiatti. Non è solo stato protagonista di un film con Claudia Gerini accalamato come il "50 sfumature" all'italiana negli scorsi mesi. L'attore, per la verità, dopo anni di sacrifici si è anche potuto concedere il lusso di dedicarsi ad una delle sue passionidi sempre, vale a dire la scrittura. Marco Bocci non aveva mai negato di essere un accanito appasionato di scrittura ed ecco che in questi giorni arriva nelle librerie la sua prima fatica editoriale. Il titolo è chiaro, sia per riferimento geografico che, forse, per contesto sociale in cui è calata la vicenda: è un atto d’amore nei confronti di un mondo, quello della periferia più aspra e degradata, pieno di storie, di rabbia e di vita.
Il monito di Maurizio Costanzo
Di certo passare dal ruolo di attore a quello di scrittore non deve essere proprio una passeggiata. Non solo perché le due cose hanno ben poca attinenza l'una con l'altra, a dispetto del filo rosso che lega il mestiere attoriale a quello di narratore, ma soprattutto per i pregiudizi ai quali si può essere soggetti. In effetti il rischio di un salto nel buio è qualcosa che Bocci aveva ampiamente messo in conto e, a ribadirglielo, è stato uno che di queste cose se ne intende, ovvero Maurizio Costanzo. Il conduttore l'ha ospitato al Maurizio Costanzo Show pochi giorni fa e con lui è stato chiaro, presentando il libro gli ha detto: “Continua a fare l’attore, è meglio” (il monito del conduttore è al minuto 41 della puntata di domenica scorsa).
La trama di "A Tor Bella Monaca non piove mai"
Il protagonista del romanzo è Mauro Borri, che da quando l’ex fidanzata Samantha, bellissima e sensuale, l’ha lasciato per un dottore, non riesce a darsi pace: deve trovare il modo di riscattarsi, un’alternativa alla sequela di lavoretti senza prospettive, una via d’uscita che gli consenta di riconquistarla e di andare incontro al futuro a testa alta. Ecco che le prova tutte, tra lavori saltuari e temporanei, aspettando l'occasione giusta per riuscire a svoltare, fino a quando due dei suoi più cari amici gli propongono nientemeno che rapinare la mafia cinese. A Mauro, la sua famiglia e compagni, è riservato un destino abbastanza crudele.
