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Marco Predolin rivela: “Sei mesi in comunità da Don Mazzi per colpa di Pio e Amedeo”

Il conduttore televisivo e radiofonico ha raccontato ai coinquilini del Grande Fratello Vip l’esperienza che si è trovato a vivere: sei mesi a cucinare in comunità per colpa di un amaro di troppo offerto da Pio e Amedeo.
A cura di Andrea Parrella
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L'esperienza di Marco Predolin insegna che se vuoi guidare non devi solo bere poco, bensì non devi affatto. Il conduttore storico della trasmissione Il gioco delle coppie è uno dei concorrenti del Grande Fratello Vip, casa in cui è entrato lunedì scorso per seconda stagione del programma condotto da Ilary Blasi e Alfonso Signorini.

Predolin ha raccontato ai suoi coinquilini un'avventura particolare che gli è capitata qualche tempo fa quando, dopo essere stato fermato alla guida con un tasso alcoli al di sopra della percentuale consentita, si è trovato costretto a lavorare presso la comunità di Don Mazzi, dove ha cucinato per i ragazzi che il noto parroco tenta di riabilitare. C'è tuttavia un dettaglio, perché a detta di Predolin la responsabilità della punizione inflittagli non è stata completamente sua:

Mi hanno ritirato la patente per sei mesi e quando me l’hanno ridata sono stato costretto a lavorare in comunità. Ho cucinato per i ragazzi della comunità di Don Mazzi. Sapete di chi è stata la colpa? Avevamo organizzato una cena in radio e Pio e Amedeo mi hanno invitato a bere un po’ di amaro…

Una punizione parziale, dunque, perché l'esperienza ha certamente arricchito Predolin. Passando del tempo in comunità, la vecchia gloria del piccolo schermo ha avuto la possibilità di rapportarsi ad una realtà che non conosceva, misurandosi con storie e vicende che finiscono certamente per arricchire una persona, perché aiutano a capire il senso più profondo di alcune cose che, spesso, giudichiamo con superficialità.

La storia con Laura Fiini, più giovane di 26 anni

Nel riscoprire Predolin, il pubblico è rimasto sorpreso per la sua storia d'amore con Laura Fiini, più giovane di lui di 26 anni. Di lei si sa pochissimo e le foto social che li vedono insieme, sempre romanticamente abbracciati, sono rarissime. Il presentatore si è però aperto sulla compagna in un'intervista realizzata poco prima della partenza per il GF Vip.

Mi piacciono la sua concretezza e la sua praticità. E poi è molto affettuosa e attenta. Tra noi c'è la chimica, che di sicuro fa la sua parte. Ci somigliamo molto nel carattere, nel bene e nel male. Stiamo bene insieme e cerchiamo di pianificare il nostro futuro. Con lei sono tranquillo.

La carriera di Marco Predolin

Conduttore radiofonico dalla metà degli anni 70, Marco Predolin ha esordito in tv su Tele Montecarlo. Sulle reti Fininvest, ha presentato diversi giochi diventati poi famosi nel corso degli anni come  "M'ama non m'ama", "Il gioco delle coppie", il sexy varietà "Passiamo la notte insieme", "Una rotonda sul mare". Negli anni 90 Predolin, classe 1951, è transitato in Rai con "I circhi del mondo", "La cultura dell'occhio" e poi "Quanto mi ami?" su La7, per poi passare alle telepromozioni.

Le false voci sulla malattia

Il suo progressivo allontanarsi dalla tv è coinciso con anni in cui, per ragioni ignote, diverse voci false sul suo conto hanno cominciato a circolare in maniera piuttosto insistente. False dicerie lo davano per malato di Aids o addirittura per morto. Il suo silenzio è durato fino al 2004, quando accettò di partecipare al reality "La talpa". Dal gennaio del 2016 è uno degli speaker di Radio Zeta. Nelle amministrative milanesi del 2011 si è inoltre candidato come consigliere comunale. Dal 2010 possiede un ristorante a Porto Rotondo, in Sardegna, specializzato in cucina a base di pesce.

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