Marian Kurpanov non ha mentito ad Andrea Cocco: test della verità a Domenica 5
Marian ha raccontato la sua verità in diverse occasioni. La prima intervista a Marian Kurpanov ebbe luogo di fronte alle telecamere di Domenica Cinque, ed in quella occasione Marian affermò di stare con Szilvia da sei mesi, anche se, dopo aver assistito prima al videomessaggio di Szilvia per Andrea, e poi alla telefonata in diretta, aveva chiuso con lei definitivamente.
Come era facile prevedere, il Grande Fratello approfittò della disponibilità del modello ungherese per creare il confronto tra Marian e Andrea, in diretta nella puntata del lunedì. Andrea si dimostrò particolarmente scettico nei confronti del suo rivale in amore, e non solo gli contestò alcuni dettagli del racconto, ma ne mise in rilievo anche la pochezza morale, perchè si sarebbe reso complice di un tradimento ben sapendo cosa si prova ad esserne vittima. Dallo studio del Grande Fratello 11 appariva però piuttosto chiaro che l’attacco di Andrea Cocco era in realtà una forma di autodifesa, e si cercò di consapevolizzare su questo punto l’italo-giapponese. Nei giorni a seguire questa consapevolezza esplode in tutta la sua drammaticità, con sfoghi di pianto e rabbia.
A conferma del fatto che Marian abbia raccontato il vero, arriva oggi il classico test della macchina della verità. Come sempre Domenica Cinque si presta ben volentieri all’esperimento, e Marian accetta di esserne cavia. I risultati sono quelli che ci si aspettava: Marian ha detto la verità su tutti i fronti, dalla conoscenza iniziale di Szilvia, al periodo in cui apprese che era fidanzata, alla decisione di Marian per cui era lei avrebbe scelto senza pressioni, alla decisione di Szilvia di lasciare Andrea una volta uscito dal Grande Fratello 11.
Quanto la macchina della verità è in grado di aggiungere, riguarda i recenti rapporti tra Marian e Szilvia (del tutto assenti se non fosse per un messaggino e per una compresenza nell’agenzia, senza però contatto diretto), e la consapevolezza da parte di Marian di avere un ritorno mediatico non indifferente, decidendo di venire allo scoperto.