Mariotto: “La Lucarelli e Asia hanno condiviso Morgan, per Selvaggia era un capriccio”
È Guglielmo Mariotto, della giuria di “Ballando con le stelle” a svelare il motivo celato dietro le punzecchiature tra Selvaggia Lucarelli e Asia Argento. Rispettivamente giurata e concorrente nel programma tv condotto da Milly Carlucci, le due hanno litigato più volte, continuando ad attaccarsi anche lontano dalle telecamere. Secondo Mariotto il motivo del livore ancora presente tra loro starebbe nel fatto di aver condiviso lo stesso uomo, Morgan. Questo è quanto dichiara lo stilista a “Diva e Donna”:
Una diatriba tra due donne che hanno condiviso un uomo. Morgan. Anche se poi, a sentire Selvaggia, è stato un capriccetto. Ha sbagliato quando ha detto che l’unica attrice lì era la Margareth Madè. Lei è fatta così, è del Leone, deve vincere a tutti i costi. Non molla finché non vede l’avversario al tappeto. Tanto ego. Non a caso sta con un ragazzo di cinque anni più giovane. Mi ricorda mia madre. Una leonessa anche lei.
Il flirt tra Selvaggia Lucarelli e Morgan nel 2009
Asia Argento è la compagna storica di Morgan, madre di sua figlia Anna Lou. Tra i due, nonostante la separazione, c’è sempre stato un forte legame sentimentale che gli ha consentito di rimanere amici anche negli anni successivi al loro allontanamento. Con Selvaggia, invece, Morgan visse un flirt nel 2009 durato pochissime settimane. A proposito del musicista, la Lucarelli dichiarò: “Morgan è un uomo folle e affascinante, lo definirei un viaggio”. Stando alle cronache dell’epoca, Marco Castoldi avrebbe conquistato la giornalista con un sms, dopo averla conosciuta nel ruolo di opinionista nel processo di “X Factor”. L’sms recitava: “Seguimi, ti porto via con me”. Selvaggia accettò quell’invito ma la loro relazione durò pochissimi giorni. Qualche tempo dopo, all’epoca in cui fu ricoverato, lo attaccò duramente e fece un modo che la notizia divenisse di dominio pubblico. Da qui la rabbia della Argento che ha ribadito la sua cattiva opinione di Selvaggia anche recentemente.