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Matteo Cambi: “Vado all’Isola dei Famosi non per fama, ma per fame”

Parla l’ex imprenditore, fondatore del marchio Guru, che dopo un lungo periodo di problemi giudiziari e guai con la droga ha iniziato una nuova vita, che passerà anche dalla partecipazione al reality show. “Ho pagato per i miei errori, oggi cerco la felicità e aiuto le persone. All’Isola vado perché ho bisogno di soldi”, ammette in un’intervista a “Chi”.
A cura di Valeria Morini
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Tra i concorrenti ufficiali dell'Isola dei Famosi 2016 ci sarà anche Matteo Cambi, ex imprenditore con una storia molto particolare alle spalle. Cambi è stato il fondatore del celebre marchio Guru, creato nel 1999: nel 2008 è stato arrestato per bancarotta fraudolenta, al culmine di un periodo di dipendenza dalla droga. Oggi, "dopo quattro anni tra carcere, arresti domiciliari e comunità", la vita ha offerto a Cambi una seconda chance, che potrebbe passare proprio dalla partecipazione al reality show. Intervistato da "Chi", l'ex imprenditore ha spiegato senza remore di aver accettato l'offerta per un motivo semplice e basilare: il bisogno di denaro.

Questa per me è una possibilità, e lo dico senza vergogna: ne ho bisogno. Non per popolarità e fama, ma per fame. Lo scriva.

Cambi: "Per colpa mia è finita in galera mia madre"

Al settimanale di Signorini, Cambi racconta la sua nuova vita dopo la fine dei problemi giudiziari:

Oggi sono sereno. Star bene è un lusso. Ho riavuto i miei documenti, il passaporto, sono tornato un cittadino libero. La libertà è un bene che non ha prezzo… Mi assumo le mie responsabilità. Tutte. Ho sbagliato, ho peccato, ma non ho ucciso nessuno. Per colpa mia mia madre Simona è finita in galera. Vivrò per sempre con questo dolore.

Anche Simona Vecchi, madre di Cambi, è infatti stata coinvolta nel fallimento della Guru.

"Oggi soccorro i tossici, in loro rivedo me stesso"

"La cocaina gestiva le mie emozioni. I miei alti e i miei bassi. Mi facevo dieci pezzi al giorno e quando ero in astinenza, grattavo il muro con la Bibbia. Simulavo che il bianco della parete fosse bamba. Sono vivo per miracolo": così Cambi racconta nella sua autobiografia scritta a quattro mani con Gabriele Parpiglia e di imminente uscita. Adesso, però, per lui è iniziata una nuova vita.

Oggi sono primo soccorritore all'Assistenza pubblica. Lavoro sulle ambulanze. A volte salviamo la vita ai ragazzi che si trovano in overdose, altre volte muoiono perché il buon Dio ha deciso per loro. Nei loro volti rivedo me stesso. Campo con la ‘paghetta' di mia madre e faccio consulenze per i nuovi padroni di Guru, che sono indianiLa ricerca della felicità è fatta di poche cose. Voglio rendere felici le persone che ho disprezzato e che oggi per me sono fonte di vita. Voglio poter garantire un futuro sereno ai miei cari, pur non avendo la disponibilità economica. Ma se ce l'ho fatta una volta, perché non ritentare? Ho pagato con il carcere, con la privazione della libertà. Ho pagato.

"Per lo showbiz ero una moneta, non una persona"

Infine, una durissima critica al mondo dello spettacolo e ai tanti "falsi amici" che gli hanno voltato le spalle nei momenti difficili.

Il mondo dello spettacolo esiste solo quando sei al centro della "grande bellezza". Nelle difficoltà, ti giri e quelli che ti coccolavano non ci sono più. Ero una moneta, non una persona. C'è stato un tempo in cui io "potevo". Poi, quando non ho più potuto, sono rimasto solo.

Al fianco di Cambi, tra i naufraghi dell'Isola, ci saranno Pamela Prati, la Bonas di “Avanti un altro” Paola Caruso e la nota trans Efe Bal. Si attende di conoscere gli altri personaggi chiamati a partecipare al reality, al via da marzo su Canale 5.

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