Melissa Satta: “Maddox ha iniziato a camminare, devo sempre corrergli dietro”
Ospite dell’evento Magnum Pink&Black, Melissa Satta ha commentato ai microfoni di "Nuovo", l'eventualità di rientrare a Milano dopo la sospensione di Kevin Prince Boateng dallo Shalke o4.
“Milano è casa mia, lo è sempre stata ed è la città che prediligo. Se il mio compagno dovesse trovare lavoro qui, sarei molto contenta di tornarci in maniera definitiva. Negli ultimi tempi ero qui solo durante i fine settimana. Se poi gli arriverà un’offerta in un’altra città, andrà bene lo stesso. Il nostro è un lavoro che ci porta a girare e io sono felice solo insieme alla mia famiglia“.
L'ex velina ha spiegato quanto sia piena la sua vita da quando è diventata mamma:
“La giornata è molto più che impegnativa. E poi, ora che Maddox ha un anno, comincia a camminare e bisogna sempre corrergli dietro. Diciamo che è lui il mio allenamento quotidiano. Oltre a quello, cerco di fare sport, perché il movimento mi fa stare bene. A volte io e Kevin riusciamo a trovare qualche momento per fare sport insieme, a volte in palestra, a volte sfidandoci a tennis“.
Melissa Satta, inoltre, ha messo a tacere le voci di un vicino matrimonio. Per il momento non ha intenzione di sposarsi o di allargare la famiglia:
“Per adesso non ci sono progetti di matrimonio, ma non è detto che non arrivi in futuro. Ad un altro figlio ci penso, ma adesso sono molto impegnata e voglio ancora godermi mio figlio, che è ancora piccolo, e vederlo crescere".
Melissa Satta: "Non sono legata alle firme, mi va bene anche una t-shirt da 5 euro"
Infine, ha svelato i suoi sogni nel campo professionale e ha svelato che quando fa shopping non bada mai alla firma:
"Professionalmente, ho tanti sogni, ma il più grande è quello di voler fare sempre meglio. Non voglio smettere di lavorare, perché mi piace quello che faccio e spero di continuare a costruirmi un futuro solido in questo campo. Dovessi scegliere, però, non mi spiacerebbe condurre un programma in prima serata. Un’altra mia passione è la moda. Non c’è un capo d’abbigliamento in particolare per cui farei follie, sono felice di fare shopping anche nei magazzini low-cost. L’importante è che riesca a trovare quello che mi piace, va bene anche una t-shirt da 5 euro! Non sono legata alle firme“.