Michael Douglas e Catherine Zeta Jones si sono lasciati, divorzio da 300 milioni
Sarebbe giunta al capolinea uno dei matrimoni più glamour di Hollywood: i due attori Michael Douglas e Catherine Zeta Jones si sarebbero lasciati dopo 13 anni di amore. A lanciare l'indiscrezione è stato il settimanale americano "Star", secondo il quale Douglas ha abbandonato il tetto coniugale da diverse settimane, cercando "riparo" nella villa milionaria di un suo amico che abita a breve distanza dalla dimora in cui vive la Zeta Jones insieme ai due figli, Dylan e Carys, nati dall'unione.
Una separazione da 300 milioni di dollari per la Zeta Jones – Alla bellissima star, che gli era stata vicino anche quando lui è stato colpito ad un cancro alla gola nel 2010, si dice spetterà un'indennità di ben 300 milioni di dollari. A far traboccare il vaso sarebbe stata la "confessione" di Michael di aver (forse) contratto il tumore a causa del sesso orale, in seguito alla quale la bella Catherine si infuriò e a nulla valsero i tentativi del suo portavoce di salvare il "salvabile". Per calmare la consorte, Douglas avrebbe regalato una collana di diamanti, ma con tutta probabilità il prezioso presente non ha sortito l'effetto sperato e i due sono giunti alla separazione. Il settimanale "Star", che per primo ha lanciato la notizia, ha anche rivelato che la causa principale della rottura sia stato il bipolarismo di cui soffre la Zeta Jones, disturbo per il quale è stata anche ricoverata in un centro specializzato per diverso tempo: i continui sbalzi di umore della star sarebbero all'origine della decisione di interrompere il matrimonio.
Zeta Jones al Telegraph: "Il segreto del mio matrimonio" – Eppure quest'annuncio "non-ufficiale" della separazione tra Michael Douglas e Catherine Zeta Jones arriva a pochi giorni dalla lunga intervista della splendida attrice all'edizione domenicale del Telegraph. Non molte settimane fa lei rivelò il segreto del suo solidissimo matrimonio:
Rispetto, spazio e senso dell’umorismo. Spendiamo tantissimo tempo insieme, quindi siamo attenti a mantenere i nostri spazi. Recentemente abbiamo esteso la nostra casa, abbiamo aggiunto un armadio. A volte ci entro e non esco più. Mio marito bussa alla porta e dice: “Posso entrare?”. Ma là dentro ho una televisione e a volte mia figlia porta le sue amiche. Fanno finta di essere in un negozio e si mettono la mia roba. Potrei rimanere in quell’armadio un intero giorno.
