Michael Douglas: “Sono orgoglioso di Catherine, è ansiosa di ricominciare”
A fine aprile si era appresa la notizia del ricovero di Catherine Zeta-Jones, per un riacutizzarsi del disturbo bipolare di cui soffre da tempo. Il disturbo consiste in una psicosi maniaco-depressiva che provoca frequenti cambi d'umore e l' alterazione dei processi ideativi e neurovegetativi. Il problema, si era aggravato dopo il forte stress subito dalla donna, durante il periodo in cui il marito, l'attore Michael Douglas ha dovuto lottare contro un tumore. In una toccante intervista, rilasciata quattro mesi fa, al settimanale A, aveva dichiarato di stare meglio:
“Il mio umore oggi è stabile. Mi hanno aiutata i figli, la forza d’animo di Michael, la serenità e maturità con cui ha combattuto il cancro alla gola: tre parole orribili, ma la vita ci riserva sorprese che ci rendono, ne sono convinta, più coraggiosi e consapevoli del privilegio di viverla. Quando ero triste – e mi capita anche adesso – guardavo i miei figli accanto a me, guardavo Michael di nuovo in piedi, mentre giocava a golf, o leggeva un copione. E cantavo. E ballavo. Bisogna sempre, sempre, riuscire a farlo.”
Si sono rese necessarie delle cure e l'attrice si è fatta ricoverare per occuparsi del suo problema in maniera adeguata. La buona notizia è che il peggio sembra essere passato. Catherine Zeta-Jones è tornata a casa. Ad annunciarlo è stato proprio Douglas, le cui lacrime hanno commosso a Cannes. In un'intervista rilasciata ad Extra Tv ha dichiarato:
“Lei arriva a casa domani. Insieme ai medici, sta facendo davvero un buon lavoro per ottenere il suo equilibrio. Sono orgoglioso di lei. E' ansiosa di ricominciare".
