Michelle Hunziker: “Basta con il gossip, io e Tomaso litighiamo come tutte le coppie”
Michelle Hunziker torna grande protagonista dell'estate, con una lunga intervista sul nuovo numero del settimanale "Vanity Fair", dove racconta la sua grande storia d'amore con Tomaso Trussardi. Per fugare le voci di una presunta e già smentita crisi di coppia che nelle ultime settimane si susseguono, la showgirl appare con il marito, le loro due splendide bambine Sole e Celeste e l'immancabile cagnolina Lilly sulla cover della rivista. Unica assente, la figlia maggiore Aurora Ramazzotti, che si prepara a partire per Londra, dove frequenterà l'università.
Al tormentone dell'estate, secondo cui lei e Trussardi sarebbero addirittura allontanati l'uno dall'altra per un certo periodo, lei risponde così:
Ho imparato che il manager bravo è quello che risolve i problemi, ma il manager che dura più a lungo è quello che li crea. Perché può accendere e spegnere l’incendio a suo piacimento. Ecco come si comporta con noi la stampa rosa. Siamo in estate, cosa c’è di meglio che raccontare di un amore finito? Non faccio la sportiva, perché la verità è che il callo a queste cose non lo fai mai. Ma bisogna considerare che esiste un ciclo del gossip, e che fa sempre lo stesso giro. Parte con “È scoppiata la passione tra…”, prosegue con “E adesso un figlio”, poi “Profumo di fiori d’arancio”, e dopo “Il nuovo nido d’amore”. Improvvisamente arriva “È già aria di crisi”. Nessun personaggio è immune da questo trattamento.
La Hunziker ironizza sul "gioco" del gossip, ma di fronte al rischio che a esserne vittima siano la sua famiglia e le sue bambine, diventa irremovibile. Basta con le insinuazioni:
C’è tanto amore, e tanto lavoro, dietro a una famiglia. Quando si usano certe parole nei confronti di una coppia con due bambine piccole, bisognerebbe avere, se non rispetto delle persone, almeno le informazioni giuste. Altrimenti si getta fango sulla vita degli altri. Gli amici ti chiamano per sapere se va tutto bene, al lavoro ti danno una pacca sulla spalla: non è il massimo doversi giustificare. Non accetto che si raccontino balle, e non lascio le cose in sospeso. Non voglio che neanche una gocciolina di veleno si insinui nella nostra casa.
Michelle e l'importanza dei litigi: "Senza scontro non si cresce insieme"
I litigi di Michelle e Tomaso sono quelli di qualsiasi coppia e, anzi, sono fondamentali per la crescita di un rapporto:
Camminare insieme non significa che il cielo sopra sia sempre sereno. Ma se alla base c’è un progetto, come quello che stiamo portando avanti io e mio marito, si fanno parecchi chilometri. Che rapporto è quello in cui non ci si scontra? Sicuramente è uno in cui non si vuole crescere davvero insieme. E se non costruisci qualcosa con la fatica, con l’impegno e con il confronto – anche duro – l’amore dei cuoricini non basta.
Infine, Michelle commenta così le immagini, uscite alcune settimane fa, che mostravano lei e Tomaso litigare furiosamente in auto:
Avrebbero ricamato anche se avessimo avuto un’espressione stanca in spiaggia. Noi viviamo così: al ristorante i camerieri ci ronzano intorno, per strada è una litania di autografi e selfie. E io non dico mai di no. Ci tengo, è il mio lavoro. Che cosa dobbiamo fare, discutere a casa davanti alle bambine? Lo facciamo tappati in auto, come tante coppie.