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Michelle Williams delle Destiny’s Child ricoverata per depressione: “Ho problemi di salute mentale”

La cantante che con Beyoncé e Kelly Rowland formò le Destiny’s Child, che già in passato ammise di dover fare i conti con la depressione, confessa di essersi affidata a un gruppo di specialisti in cure mentali: “Ho seguito lo stesso consiglio che io stessa ho dato a moltissime persone. Bisogna capire quando è il momento di cercare aiuto”.
A cura di Valeria Morini
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Coraggiosa confessione per Michelle Williams, la cantante che con Beyoncé e Kelly Rowland formò il celeberrimo trio femminile R&B delle Destiny's Child. L'artista americana ha spiegato in un post su Instagram di essere alle prese con problemi di salute mentale, per i quali si sta curando con l'aiuto di un team di specialisti. Secondo Tmz, la Williams sarebbe stata ricoverata diversi giorni in una clinica fuori Los Angeles per la sua depressione.

Per anni ho cercato di acquistare maggiore consapevolezza sulla salute mentale e di spingere le persone a riconoscere quando è il momento di cercare aiuto, supporto e guida da coloro che ci amano e si prendono cura del nostro benessere. Recentemente ho ascoltato lo stesso consiglio che ho dato a migliaia di persone in tutto il mondo e ho cercato aiuto da un grande team di professionisti della salute. Oggi con orgoglio, felicemente e in salute, sono qui come qualcuno che continuerà a dare il buon esempio, sostenendo instancabilmente il miglioramento di chi ne ha bisogno. Se cambi la tua mente, puoi cambiare la tua vita.

La lotta alla depressione e alle tendenze suicide

Già in passato, la Williams aveva ammesso di dover fare i conti con la depressione. A ottobre 2017, rilasciò un'intervista in cui spiegò di aver impiegato circa vent'anni a realizzare quale fosse il suo problema, che l'aveva spinta addirittura vicina al suicidio: "L'ho capito oltre i 30 anni. Ne soffrivo da quando avevo 13-15 anni ma a quell'età non sapevo come definire il mio problema. Stavo male, tanto da pensare di suicidarmi". Anche ai tempi delle Destiny's Child non lo capì: " "La depressione non significa essere pigri. L'autolesionismo non significa voler attenzione. Non è niente di tutto ciò".

I messaggi di incoraggiamento di Missy Elliott e LaTavia Roberson

Tantissimi fan hanno rivolto alla Williams messaggi di affetto, vicinanza e solidarietà. Tra loro anche la collega Missy Elliott. La rapper ha scritto su Twitter: "Voglio incoraggiare mia sorella con le preghiere, perché ci sono tante persone che stanno affrontando tutto questo da sole. Per favore, non scherziamoci su. Tutto questo è REALE e, in quanto esseri umani, sosteniamo coloro che affrontano apertamente queste situazioni e incoraggiamoli! Ti voglio bene". LaTavia Roberson, che fu nelle Destiny's Child prima della Williams, ha definito il suo un "atto di classe": "La depressione è reale, specialmente nella nostra comunità. Questo è il motivo per cui credo nel vivere a voce alta e a colori. Continua a brillare amore, sorella. Non sei sola in questo momento!"

La carriera di Michelle Williams

Classe 1980, la Williams entrò nelle Destiny's Child nel 1999, prendendo il posto di Letoya Luckett e LaTavia Roberson. Il trio ebbe un immenso successo, grazie a singoli come "Survivor", "Independent Women Part I", "Bootylicious". È stata il primo membro del gruppo a realizzare un album da solista, il disco gospel "Heart to Yours" (lei che iniziò proprio con la musica religiosa, cantando nel coro della chiesa). Ha realizzato altri tre album solisti – "Do You Know", "Unexpected", "Journey to Freedom" – e ha interpretato alcuni musical a Broadway, come "Aida", "Chicago" e "Il colore viola". Nel 2014 ha pubblicato il singolo "Say Yes" insieme alle ex sodali Beyoncé e Kelly Rowland: il trio delle Destiny's Child si è riunito ad aprile 2018 al Coachella.

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