9 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morta la nonna di Sergio Sylvestre: “Ora c’è un altro angelo a proteggermi”

Dopo la morte del padre, Sergio Sylvestre comunica ai suoi fan la dipartita della nonna di 115 anni, volata in cielo per unirsi al genitore scomparso, con il quale è certo riuscirà a proteggerlo da lontano.
9 CONDIVISIONI
Immagine

Sergio Sylvestre ha perso la nonna ultra centenaria e ha condiviso questo triste momento con i suoi fan su Instragram. Dopo la morte di suo padre, lo scorso maggio, appresa durante una tappa del suo tour, adesso si aggiunge un'altra grave perdita nella famiglia Sylvestre. Il messaggio, pieno di amore, ha colpito molto i seguaci del Big Boy vincitore di Amici di Maria De Filippi 15:

La mia nonnina. Ti voglio tanto bene. 115 anni di vita. Ora puoi riposarti nonnina; mi fa molto male ma ho un altro angelo a proteggermi. Ti voglio bene. Riposa in pace.

Il ricordo del padre scomparso

Un altro angelo è riferito appunto al padre scomparso, ricordato di recente anche nel corso dell'intervista con Silvia Toffanin a Verissimo, che ha commosso conduttrice e pubblico a casa: “Sto cercando di andare avanti grazie alla musica, alla mia carriera. Penso a mi padre ogni giorno, mi manca tantissimo. Spero sia fiero di me”, dichiarò Sergio Sylvestre nel programma del sabato pomeriggio Mediaset.

Se non fosse stato per la musica

Ed è proprio la sua più grande passione ad averlo salvato più di una volta nei momenti difficili, com'è successo anche quando gli venne a mancare l'amato genitore. "Se non fosse stato per la musica" è stato allora scelto come titolo dell’autobiografia pubblicata con Rizzoli lo scorso novembre, nella quale Sergio ha cercato di spiegare come è riuscito a superare dei crolli improvvisi con la forza del canto:

Voglio provare ad aiutare tutte le persone che si sono sempre sentite dire che non ce la possono fare, voglio dare una speranza a chi crede di non avere un'alternativa a ciò che la vita, la famiglia, la scuola o la società sembra aver deciso per lui. Voglio dirgli che non deve accontentarsi; voglio dirgli di ascoltare il cuore e assecondare le proprie inclinazioni, senza nascondersi mai. Voglio regalare agli altri il sorriso che mio padre ha regalato a me. Sergio è un ragazzo grande e grosso con una fisicità che non passa inosservata ma è anche e soprattutto un ragazzo semplice con uno sguardo sincero e un sorriso contagioso. Ha una storia complicata e avvincente, che a raccontarla sembra un film.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views