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Naike Rivelli attacca Adriano Celentano: “Ringrazia la mamma che ti ha reso famoso come attore”

Naike Rivelli si rivolge ancora una volta con toni molto duri nei confronti di Adriano Celentano, colpevole di essere «sgarbato, maleducato ed egocentrico» per aver confermato in passato la relazione con Ornella Muti: «Invece di sputare tristi affermazioni sul passato, perché non ringraziare mamma, che grazie ai quei due film che hai fatto assieme a lei, sei diventato famoso come attore in tutto il mondo».
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Adriano Celentano e Ornella Muti, una coppia che sul set è stata insieme per un fortunato biennio, dal 1980 al 1981, per due film che sono entrati nell'immaginario collettivo: Il bisbetico domato e Innamorato Pazzo. E di Ornella Muti, Adriano Celentano era innamorato pazzo davvero. Tanto che per anni si è mormorato di una fugace e bruciante relazione mentre lui era sposato con Claudia Mori e lei con Federico Fachinetti. Dopo le rivelazioni di Celentano, confermate da Ornella Muti, ora si è espressa anche Naike Rivelli con toni molto duri contro Celentano: «Invece di sputare tristi affermazioni sul passato, perché non ringraziare mamma, che grazie ai quei due film che hai fatto assieme a lei, sei diventato famoso come attore in tutto il mondo».

L'attacco di Naike Rivelli

Perché le rivelazioni di Celentano furono considerate dalla Muti fuori luogo, Naike si rivolge a lui su Instagram dandogli dello «sgarbato, maleducato ed egocentrico». La figlia di Ornella Muti non ci sta e mette in fila una serie di accuse contro il Molleggiato:

Vi dico io quale sarà la risposta dei signori in questione: Silenzio Stampa. In questo paese incredibilmente corrotto, classista, ipocrita gestito da politici e famiglie potenti…raramente l’educazione, la verità è il senso della giustizia vengono messi in pratica. Ci sono “pseudo giornaliste” presentatrici televisive che fanno gossip trash tv, e giornalismo non imparziale. E che quando si parla di loro, fanno le vaghe. Abbiamo influencer che ignorano appelli importanti da altre donne, come se non avessero valore. Ci sono Famiglie storiche italiane che si credo onnipotenti, e cercano di gestire il paese, fingendo rose e fiori, quando dietro le quinte si nascondo i mostri. Tutte persone che si credono intoccabili anche nei loro soprusi . Nel mio mondo, siamo tutti uguali e ognuno è responsabile delle proprie azioni.

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