Nessuna grazia a Corona, parla Belén: “Ha sbagliato, è giusto che paghi”

Non è semplice indurre Belén a parlare di Fabrizio Corona, soprattutto non in questo momento. Quando lo fa, però, l’argentina tiene fede ai suoi principi. Aveva dichiarato di ritenere dannoso il clamore sollevato sul suo caso all’indomani della decisione del tribunale di non concedere lo sconto di pena al suo ex. E, in fin dei conti, Belén ha avuto ragione. Una cosa, però, è lei stessa a volerla sottolineare. Corona ha sbagliato, è giusto che sconti la sua condanna sebbene questa sia eccessiva. Lo dichiara l’argentina nel corso di un’intervista concessa a Radio Deejay, intervista organizzata per la promozione del film di cui è protagonista “Non c’è due senza te”. La Rodriguez si presta brevemente a parlare del suo ex e, come già dichiarò il marito Stefano De Martino, rimane fedele a quanto sosteneva fin dall’inizio:

Penso che abbia sbagliato molto cose, è giusto che paghi per i suoi errori, ma la pena è esagerata.

Belén condivide il pensiero generale su Corona, ex guascone che ha pagato con il carcere la sua fama da duro e che adesso chiede la possibilità di scontare la sua pena in una maniera alternativa. Sono tantissimi i personaggi noti che hanno sposato la sua causa, Adriano Celentano in primis che si sta battendo a livello politico affinché a Corona sia concessa la possibilità di uscire dal carcere. Per il momento, gli sforzi congiunti dei divi non hanno sortito alcun effetto. Fabrizio resta in carcere per effetto delle decisioni delle varie corti che l’hanno condannato.

Corona chiede silenzio: “Non parlate più del mio caso”

Forse, il primo ad aver compreso che tutto questo interesse nei suoi confronti è deleterio è lo stesso Fabrizio. È stato lui a chiedere attraverso i suoi legali di far calare il sipario sulla sua figura e sulle condanne lunghissime che sta scontando. Probabilmente, come già Belén aveva pensato prima di lui, ha compreso che l’interesse mediatico sul suo conto avrebbe solo finito con il danneggiarlo. La sua battaglia procede nelle opportune sedi legali. In tv, si spera, il suo caso non sarà più discusso.