Nina Moric risponde a Corona: “Sei ingiusto ma non ti abbandono”
Le accuse al vetriolo lanciate da Fabrizio Corona a Nina Moric hanno sconvolto e rattristato l'ex modella croata che ha deciso di rispondere al suo ex, pur utilizzando un tono del tutto diverso. Il libro Mea Culpa scritto da Fabrizio in carcere le ha svelato il pensiero dell'ex re dei paparazzi, un modo di vedere la loro storia che Nina non condivide ma che, comunque, non condanna. Il settimanale Chi che l'ha intervistata ha raccolto la sua pacata confessione, fatta di parole di perdono dalle quali traspare il dolore della Moric rispetto a quanto il suo ex marito ha dichiarato sul loro rapporto:
Per me è sempre una sofferenza, mi chiedo quando riuscirò a rifarmi una vita e a dimenticare tutto. Ma è impossibile, abbiamo un figlio meraviglioso, che ci terrà sempre uniti. Ed è per lui, per Carlos, che non possiamo considerare tutto quello che c’è stato fra di noi un fallimento.
Finita a causa dei troppi tradimenti – C'è un motivo preciso che spinse Nina a lasciare Fabrizio all'epoca del suo primo arresto. Nulla c'entrerebbe l'amore con Belén Rodriguez che all'epoca fece scandalo. Già nel 2007, Nina avrebbe capito che con Corona era finita. La parte dura sarebbe stata prenderne atto:
Ero stata convocata e avevo scoperto i tanti tradimenti di quegli anni. Li sapevo già, intuito femminile. Ma è stata la goccia, l’ultima offesa. Soffrivo da molto tempo per la fine del nostro amore e per la tua situazione giudiziaria. Quando ti ho conosciuto, tredici anni fa, ci ho creduto. Tutto è finito in quel maledetto 2007. Non avevo il coraggio di lasciarti in quella situazione, anche se non c’era più niente. Uscire da quella storia era il mio biglietto per la libertà, perché non c’era un biglietto di ritorno, non c’eri più tu e nemmeno io. Poteva sembrare crudele in quel momento, ma stavo morendo dentro. Doveva finire.
Non si vendica attraverso Carlos – Nina risponde a tono solo alla parte in cui la si accusa di aver impedito a Fabrizio di vedere il piccolo Carlos. Tutto falso, dice. Corona avrebbe potuto incontrare suo figlio in carcere proprio grazie all'impegno della Moric:
Nessuno ti toglierà il ruolo di padre. E lasciamo stare le polemiche sulle visite in carcere: ho cercato di rispettare le regole imposte dal Tribunale dei minori, ho atteso il permesso della psicologa, ho atteso anche che i tuoi avvocati mi contattassero per fissare l’incontro. E, alla fine, hai potuto vedere tuo figlio, questa è la prova che ho fatto la mia parte. Non ti farò mai mancare l’affetto di Carlos. E non porto rancore.
E sul fallimento che sarebbe stato il loro matrimonio, precisa:
Non è giusto parlare di fallimento, sarebbe stato così se la nostra fosse stata la storia di un momento e non avessimo nostro figlio. Ora sembra che si siano invertiti i ruoli: sputi su di me come facevo io prima con te. Non è un bel sentimento, dobbiamo tenere il buono che c’è stato, non si possono cancellare undici anni di vita. Ti auguro di essere un uomo libero, libero soprattutto da Corona. Ho sbagliato tante volte a parlare di te, mille volte. E mi dispiace. Ma non ti abbandono in questo momento.
Nina non lo abbandona, nonostante tutto. Tocca a Fabrizio superare il rancore covato nei suoi confronti.